7 euro di rimborso per fare l’intero cammino di Santiago di Campostela da inizio a fine: l’app francese che ti paga per camminare si chiama WeWard e da qualche giorno è disponibile anche in Italia su Playstore e App Store.
Niente però è gratis, e quando il prodotto addirittura ti paga per fare un’attività che fai normalmente, il prodotto… sei tu.
Come funziona WeWard?
L’ennesima app che ti paga per fare una determinata quantità di passi funziona allo stesso modo delle già più o meno note RunBet, StepBet, DietBet, Runtopia, Virtuoso, Winwalk, Movecoin, Sweatcoin, e compagnia bella.
Nulla di rivoluzionario, ma la semplicità con cui funziona WeWard attrae già 7 milioni di persone, secondo quanto cita il sito ufficiale dell’app francese.
Quando si scarica l’app si crea un account, si dà il consenso all’utilizzo del GPS da parte dell’app e si comincia a camminare. Per ogni sessione, il telefono già registra dei dati, nell’app Salute per Apple e nelle varie Health per Android (Samsung Health, Huawei Health, ecc): questi dati vanno convalidati manualmente su WeWard, altrimenti l’app non conta la sessione e non ti dà il rimborso.
Ma quanto è il rimborso?
Il pagamento dipende da quanto cammini e viene valutato in una “valuta” che si chiama ward, e che viene in un secondo momento convertita in euro. Ogni ward vale 0,005 euro e per fare qualche esempio:
- 1.500 passi: 1 ward
- 3.000 passi: 3 ward
- 6.500 passi: 6 ward
- 10.000 passi: 10 ward
- 15.000 passi: 15 ward
- 20.000 passi: 25 ward
Le sessioni però sono conclusive, e non possono essere cumulate tra di loro: è quindi difficile ipotizzare un utilizzo dell’app per guadagnare più di 25-30 ward a volta, e già queste cifre non sono raggiungibili dalla maggior parte degli utenti, che ha una famiglia, un lavoro, e del tempo libero limitato. Più probabile l’utilizzo dell’app per range attorno ai 10.000 passi, che farebbero guadagnare però 5 centesimi al giorno.
Utilizzo dei dati
Oltre al guadagno irrisorio però, ci sono altri aspetti da considerare.
Il guadagno non è infatti completamente gratis. Perché se pur vero che per camminare non servono acquisti, l’app ti induce ad andare in determinati luoghi e negozi, e ci “premia” quando facciamo certi acquisti. WeWard infatti lavora con dei partner, che possono essere enti pubblici, associazioni, ma anche commercianti indipendenti (pensiamo ad alcune botteghe o negozi) e supermercati (in Francia ad esempio c’è Carrefour). Se cammini verso il negozio sportivo che l’app ti consiglia e fai un acquisto di un determinato prodotto, puoi ad esempio guadagnare di più.
Ti basterà dire all’app dove sei andato, cosa hai comprato, quanto hai pagato, e allegare lo scontrino, che deve essere tuo (in fondo c’è il GPS che aiuta l’app ad evitare i furbetti).
WeWard assicura che «non ha alcuna intenzione di vendere i tuoi dati personali, ma di lavorare con i commercianti per aiutarli a generare traffico e visibilità».
L’app è comunque molto popolare. Lanciata nel 2019, ha già 7 milioni di utenti, e secondo il sito ufficiale, ha coinvolto 500 partner, permettendo un notevole risparmio di emissioni CO2. Insomma, a molti l’idea di camminare venendo comunque in qualche modo rimborsati piace. Resta da vedere come se la caverà in Italia, dopo aver ottenuto un grande successo in Francia e in Belgio.
Qualora volessi provare l’app ed ottenere un bonus aggiuntivo di 100 ward per un totale di 300 ward all’iscrizione, ti basterà inserire il seguente codice invito:
GABR-a8Pqg
Ovviamente una volta iscritto potrai promuovere a tua volta il tuo codice invito personale in modo da ottenere 100 ward aggiuntivi per ogni amico che raggiungerà 400 ward!