Al via da lunedì 2 ottobre la seconda emissione del Btp Valore, che avrà durata fino alle ore 13:00 di venerdì 6 ottobre – salvo chiusura anticipata.
Per chi non lo sapesse, in breve il Btp Valore è la famiglia di titoli di Stato emessi in Italia e ideati esclusivamente per i risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail). Secondo le quotazioni, esso viene scambiato a un prezzo inferiore rispetto al suo valore di rimborso a scadenza, che è pari a 100.
Tra le più importanti novità di questa nuova emissione il Ministero dell’economia e delle finanze annuncia che, per la prima volta, le cedole nominali verranno pagate trimestralmente. Inoltre è prevista una scadenza di 5 anni con un tasso cedolare minimo garantito al 4,10%, per i primi 3 anni e al 4,50% per i successivi due anni ed un extra premio finale di fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito.
Nonostante tali valori non siano ancora definitivi, poiché verranno annunciati alla chiusura dell’emissione ma comunque potrebbero essere rivisti solo al rialzo in base alle condizioni di mercato, risulta ovvia la convenienza rispetto alla prima emissione di giugno, la quale invece prevedeva un tasso al 3,25% per i primi tre anni e poi al 4% per i due anni seguenti.
È prevista comunque una tassazione agevolata del 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione su cedole e premio fedeltà . L’investimento minimo è di 1.000 euro, senza un limite massimo, ma il Ministero potrebbe chiudere l’emissione in anticipo. I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato. Il capitale sottoscritto è garantito a scadenza.
Il Btp Valore potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.
L’emissione sarà collocata sulla piattaforma Mot di Borsa italiana alla pari, senza vincoli né commissioni.