Con il Decreto legge n. 24 del 24 marzo 2022, in Italia è cessato dall’1 aprile lo stato di emergenza per l’epidemia da COVID-19. Le limitazioni finalmente si allentano e riprende a respirare anche la cultura. Torna infatti l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali “Domenica al museo” tanto atteso dagli amanti dell’arte e dei musei. Ogni prima domenica del mese puoi entrare gratuitamente a tutti i musei, siti archeologici e luoghi statali della cultura.
Un’iniziativa che va avanti dal 2014, quando il ministro Dario Franceschini ha deciso di concedere biglietti gratis un giorno al mese per favorire la conoscenza del nostro patrimonio culturale. Un’idea che negli anni ha riscosso consensi sempre più incoraggianti.
Domenica 3 aprile ha quindi aperto di nuovo le danze a questa tradizione culturale che tanto è mancata in questi anni di restrizioni. I visitatori sono tornati così a beneficiare delle bellezze infinite del patrimonio culturale italiano.
Ciò non toglie ovviamente che anche le visite durante le domeniche gratuite devono avere luogo nel pieno rispetto delle nuove misure di sicurezza previste dal Decreto legge sopra citato.
Inoltre, dal 1° aprile 2022 per accedere a monumenti, musei, gallerie, parchi, giardini monumentali dello Stato non sarà più richiesto il possesso del green pass rafforzato (3 dosi), né di quello base (2 dosi). Resterà però l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche.
I siti che aderiscono alla “Domenica al museo”
I siti culturali che partecipano sono centinaia.
Dai Musei Reali di Torino agli Uffizi, fino agli Scavi di Ercolano. Attraversando l’Italia da nord a sud è impossibile rimanere delusi da un’offerta così vasta, adatta a soddisfare le necessità di grandi e piccini.
Partendo dal nord, ad esempio, in Lombardia puoi accedere gratuitamente al Cenacolo Vinciano e alla Pinacoteca di Brera a Milano, ma anche al Palazzo Ducale a Mantova e alla Certosa di Pavia.
Non ci si annoia nemmeno a Roma dove puoi visitare gratuitamente i musei civici, l’area archeologica del Circo Massimo, i Fori imperiali e il Mausoleo di Augusto. Sono aperti anche i Musei Capitolini, l’Ara Pacis con la mostra “Alberto Biasi. Tuffo nell’arcobaleno” e molto altro ancora. Ma nel centro Italia le attrazioni non terminano di certo con la Capitale: dal museo-casa di Gabriele d’Annunzio in Abruzzo alla Galleria Nazionale delle Marche, fino al Castello di Capua in Molise.
Scendendo verso il sud, invece, non puoi perderti l’ingresso gratis alla Reggia di Caserta, per visitare il parco e gli appartamenti, e nel Palazzo di Capodimonte a Napoli. Per non parlare degli scavi di Pompei, dentro al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e nella necropoli di Crucinia di Metaponto in Basilicata.
Ma questi sono solo pochi esempi delle numerosissime strutture che in ogni regione aderiscono all’iniziativa “Domenica al museo”.
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