Piccola stangata nei confronti di tantissimi clienti Tim: arrivano gli aumenti a numerose offerte, tra cui quelle lanciate nel 2018 per competere con l’arrivo di Iliad.
Un nuovo aumento di prezzo, nuove rimodulazioni, e un altro messaggio “beffa” che a fronte di un aumento dei costi fino al 40%, ti consola con qualche giga in più.
Anche Tim, come altri operatori, ricasca in queste “modifiche unilaterali” dei suoi contratti, e avvisa i suoi clienti di nuovi aumenti previsti. Questa volta, a farne le spese, saranno i clienti che nel 2018 erano stato convinti da Tim ad abbandonare Iliad per passare (o tornare) all’operatore italiano, a fronte di super offerte che si sono dimostrate ora uno specchietto per le allodole.
L’arrivo di Iliad in Italia
Quando nel 2018 è arrivata Iliad in Italia, l’operatore mobile francese ha avviato una vera e propria rivoluzione dei prezzi, sconvolgendo il mercato italiano, dominato da Vodafone, Tim e Wind. Prezzi ultra concorrenziali, che avevano costretto gli operatori infrastrutturati italiani a ripensare alle proprie offerte e ad attuare vere manovre commerciali per ostacolare l’ingresso e in consolidamento dell’operatore francese in Italia.
Tim a quel tempo ad esempio aveva proposto un’offerta da 6,99 euro per 50 giga al mese e minuti illimitati, rivolto a tutti clienti che volessero passare o tornare a Tim da Iliad.
Ora, proprio quei clienti che erano stati attratti da questa offerta incredibile da parte di Tim (che doveva essere “per sempre”), si vedranno aumentare il costo di 2 euro al mese. Ecco il messaggio di Tim:
Con due euro in più al mese, l’offerta di Tim aumenterà quindi del 30%. Il messaggio non è poi nemmeno dissimile a quello che Vodafone ha recapitato ai propri utenti di recente, e di cui abbiamo già parlato qua.
Le motivazioni sono sempre le stesse d’altronde: l’offerta non è più in commercio, si dà maggiore attenzione ai servizi, si procede con più razionalità, ecc. Insomma, sembra finita l’epoca delle offerte folli, sebbene i giga regalati non costino nulla all’operatore.
Aumento anche per le ricaricabili
Oltre all’offerta in abbonamento, Tim sta rimodulando il prezzo anche di varie offerte ricaricabili.
È il caso ad esempio di Tim Five IperGo, che passa da 5 euro a 7 euro al mese, Tim Supreme, che passa da 5,99 euro a 7,99 euro al mese, e Tim Iron, da 6,99 euro a 8,99 euro al mese.
Variazioni tariffarie che arrivano anche al 40% in più e che secondo il presidente di Consumerismo Luigi Gabriele rappresentano “aumenti lesivi dei diritti dei consumatori e del tutto ingiustificati”.
A quanto si apprende, Consumerismo procederà ad avviare una segnalazione ad Agcom e ad Antitrust per scorrettezza di Tim nei confronti dei consumatori.