
Recentemente, un incidente su un volo della Hong Kong Airlines ha suscitato preoccupazioni sulla sicurezza aerea. Durante il volo, un power bank ha preso fuoco a causa di un’esplosione mentre l’aereo si trovava ad alta quota, con 160 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio a bordo. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma l’episodio ha spinto le autorità a rivedere le politiche di sicurezza riguardanti i dispositivi elettronici a bordo, in particolare i power bank.
Questo incidente, infatti, ha portato molte compagnie aeree ad adottare nuove misure di sicurezza più severe che entreranno in vigore a partire dal prossimo 1° aprile.
L’uso dei power bank è diventato ormai comune tra i viaggiatori, in quanto offrono una soluzione pratica per ricaricare dispositivi elettronici senza necessità di una presa di corrente. Tuttavia, le batterie al litio, utilizzate in molti di questi caricatori portatili, sono infatti suscettibili al surriscaldamento e all’esplosione, come dimostra l’incidente a bordo dell’aereo.
Le nuove norme di sicurezza sui power bank in aereo
A partire dall’1 aprile, numerose compagnie aeree, in particolare quelle asiatiche, implementeranno misure più rigorose in relazione al trasporto dei power bank a bordo.
Singapore Airlines e la sua sussidiaria Scoot sono state tra le prime ad annunciare modifiche significative: per i voli operati da queste compagnie, i passeggeri non potranno più utilizzare i power bank tramite le porte USB sui sedili. Inoltre, questi dispositivi potranno essere trasportati solo nel bagaglio a mano, vietando la loro inclusione in quello da stiva. Un altro cambiamento riguarda la capacità delle batterie: i power bank con una potenza inferiore ai 100 Wh non necessiteranno di autorizzazione, mentre quelli con una capacità tra i 100 e i 160 Wh dovranno essere approvati dalla compagnia aerea prima del volo.
La nuova normativa mira ovviamente a prevenire situazioni di emergenza, e ad aumentare la sicurezza aerea per tutti i passeggeri, al fine di evitare che incidenti simili possano verificarsi in futuro.
Le risposte delle altre compagnie aeree
Anche altre compagnie aeree asiatiche stanno rafforzando le misure di sicurezza per quanto riguarda i power bank. Korean Air, Asiana Airlines, Air Busan, Eastar Jet, Jeju Air, T’way Air e Jin Air hanno deciso di vietare il trasporto delle batterie di ricambio nel bagaglio da stiva, imponendo che vengano portate a bordo nel bagaglio a mano. Inoltre, le batterie di ricambio dovranno essere sistemate singolarmente in sacchetti sigillati, protette con nastri isolanti o coperture speciali per evitare cortocircuiti o danni. Durante il volo, sarà vietato utilizzare i power bank o caricarli tramite le porte USB.
In tal modo le compagnie aeree stanno cercando di minimizzare ogni possibile pericolo derivante dall’uso di dispositivi elettronici, in particolare quelli alimentati da batterie al litio, che possono essere soggette a malfunzionamenti.