Sei tra quegli account per i quali l’intestatario paga la sottoscrizione e poi recupera parte della somma dividendo la spesa con parenti, amici o conoscenti? Purtroppo arrivano brutte notizie da Netflix: l’abbonamento condiviso costerà di più. Lo ha annunciato la piattaforma stessa con un comunicato.
Netflix ha avviato il test in 3 Paesi
Netflix ha già avviato un test ufficiale in Cile, Costa Rica, e Perù. Gli utenti di questi tre paesi potranno aggiungere sotto-account per un massimo di due persone diverse con le quali non sono conviventi.
Ciascuno di questi avrà il suo profilo ed i suoi contenuti consigliati (che potranno anche essere importati da uno dei profili già esistenti). Ma la vera novità è che ogni account disporrà di login e password univoci, al prezzo di 2.380 CLP (2,67€) in Cile, di 2,99 USD (2,73€) in Costa Rica, e di 7,9 PEN (1,92€) in Perù.
Non fatichiamo a immaginare che presto tali rincari possano arrivare anche da noi!
Cosa prevederà l’abbonamento?
L’entità precisa dell’aumento ancora non è chiara; si pensa che sarà pari a 2,99€.
La spesa extra è prevista per “coloro con i quali non si vive”, che abbiano account Netflix di tipo Standard (due dispositivi in contemporanea) e Premium (quattro dispositivi). In entrambi i casi si potranno aggiungere sotto-account per un massimo di due persone con le quali non vivono, ognuno con il proprio profilo, suggerimenti personalizzati, login e password.
Nei termini di servizio, già oggi è previsto il divieto di condividere le credenziali di accesso.
Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto accessibile attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo familiare.
Netflix – Terms of use
Sarà interessante vedere come e se sarà modificata questa parte del testo. Il “nucleo familiare“, in effetti, è un concetto diverso rispetto a “persone con cui si convive“.
Ad ogni modo, per adesso, Netflix sottolinea che si tratta di un test limitato, e che prima di apportare cambiamenti nel resto del mondo studierà bene l’andamento di questa modifica nei tre paesi in questione.
In che modo avverrà il controllo?
Molto probabilmente si eseguirà un controllo sul luogo di connessione, tramite IP o altro. In ogni caso, sarà complesso dimostrare che, ad esempio, un coinquilino si trova momentaneamente altrove, in trasferta oppure in vacanza, così da limitarne l’accesso.
Non ci rimane che attendere l’esito dei test avanzati in Cile, Costa Rica e Perù per avere informazioni più dettagliate al riguardo, nel frattempo godetevi l’account condiviso di Netflix senza rincari!