Dopo l’incidente di Sesto San Giovanni in cui un tredicenne è morto a bordo di un monopattino, la Regione Lombardia ha approvato la proposta di legge sui monopattini elettrici da presentare al Parlamento.
Obbligo di assicurazione per responsabilità civile, limitazione alla circolazione alle sole persone che abbiano compiuto 18 anni di età ed estensione a tutti i conducenti dell’obbligo di indossare il casco protettivo, oggi previsto solo per i minori. Sono queste le limitazioni previste dalla proposta approvata dalla Regione Lombardia per modificare le disposizioni vigenti sui monopattini elettrici.
L’incidente di Sesto San Giovanni, in cui un tredicenne la scorsa settimana ha perso la vita cadendo da un monopattino elettrico, ha fatto smuovere le Istituzioni per una legge che regoli la circolazione dei monopattini.
Da oltre 10 anni d’altronde l’Italia sta attendendo una nuova riforma del codice della strada. Per quanto riguarda i monopattini elettrici poi, ci troviamo di fronte a un vero e proprio vulnus normativo. In Parlamento negli scorsi mesi già erano state presentate delle proposte di legge, che però sono ferme nel loro iter parlamentare.
Con l’urgenza di riformare nel più breve tempo possibile il codice della strada per regolare le norme di circolazione dei monopattini elettrici, la Regione Lombardia ha approvato una proposta di legge da presentare in Parlamento.
Ecco cosa prevede la proposta:
1. Limite di velocità a 20 km/h
Trattandosi di mezzi motorizzati, è necessario imporre un limite di velocità. Praticamente tutti i monopattini in commercio non vanno oltre i 25km/h, ma per chiarezza e trasparenza è necessario regolarlo, anche per evitare normative differenti tra i vari comuni. Il limite proposto dalla Regione Lombardia di 20 Km/h per le piste ciclabili, decurtati a soli 5 km/h nelle aree pedonali.
2. Sicurezza personale: casco obbligatorio
Nella proposta della Regione si parla anche e soprattutto di sicurezza personale: la norma più stringente obbligherebbe all’uso del casco per tutti.
3. Limite di età a 18 anni
Proprio perché mezzi motorizzati, i monopattini elettrici dovranno prevedere un limite minimo di età. Nella sua proposta, la Regione lo fissa a 18 anni.
4. Assicurazione personale obbligatoria
L’ultimo punto è l’obbligo ad un’assicurazione per responsabilità civile, in grado di coprire i danni provocati dai conducenti o gli incidenti al conducente stesso. Se per le compagnie di sharing questo non è un problema, in quanto tutte già prevedono delle assicurazioni comprese nel costo del noleggio, per i privati sarà quindi tutt’altra storia.
Secondo l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato, “dal 1° giugno 2020 a oggi, nella sola città di Milano, Areu ha ricevuto 659 richieste di intervento per incidenti con questi mezzi, quasi una al giorno. È sotto gli occhi di tutti la loro pericolosità”..