Secondo alcune simulazioni di Panorama, i tassi sono ai minimi storici e il mercato di acquisto delle case ha preso il volo.
Mai così conveniente: secondo le ultime analisi di mercato, acquistare casa in questo periodo è più vantaggioso che mai.
Come scrive Guido Fontanelli, giornalista di Panorama, secondo l’Osservatorio Mensile di Mutuisupermarket.it “i tassi di interesse offerti dalle banche sono quasi azzerati e la Banca Centrale Europea proseguirà, come è successo dall’inizio dell’emergenza sanitaria, a seguire questo trend”.
Mutui a tasso fisso estremanente vantaggiosi
Ad essere ancora più conveniente sono i mutui a tasso fisso, tanto che adesso tantissimi italiani hanno già scelto di cambiare il proprio mutuo da tasso variabile a tasso fisso.
Nei primi due trimestri del 2020 ad esempio, le operazioni di passaggio a tasso fisso sono letteralmente esplose, con una crescita in Italia del 218% rispetto ai primi due trimestri del 2019. E quest’anno, il trend è ancora in crescita.
Citando Guido Fontanelli, “per un mutuo d’acquisto a tasso fisso a 20 anni per un importo di 140.000 euro con un valore dell’immobile di 280.000 euro, richiesto da un 34enne residente a Roma, le migliori proposte risultano quelle di Unicredit (rata di 613,11 euro; tasso annuo effettivo globale dello 0,62%); Credem (rata 604,07 euro; Taeg 0,63%); Crédit Agricole (rata 614,14 euro; Taeg 0,74%).”
In generale, si può dire che i mutui a tasso fisso ora scorrono tra uno 0,6% fino a un massimo medio del 1,4%. Nel caso del variabile, i valori sono ovviamente più bassi, ma più alto è anche il rischio: si va dallo 0,5% all’1,5%.
Insomma, se fino a 10 anni fa pensare di chiedere un mutuo a tasso fisso era improponibile, dati i costi elevati, ora con gli indici che sono ormai allineati, conviene di più sottoporsi un fisso rispetto a un tasso variabile.
Le ragioni
Il merito, se così si può dire, è dovuto alla crisi pandemica, che ha fatto abbassare i prezzi degli immobili, e che ha spinto le banche centrali ad abbassare notevolmente i tassi di riferimento.
Secondo Ivano Cresto, responsabile della Business Unit Mutui di Facile.it “i valori attuali dei mutui tenderanno a restare così bassi anche per i prossimi anni”, dato che il ribasso “è un effetto della crisi economica che è ancora in corso” e che avrà effetti ancora a lungo in tutta l’economia non solo italiana, ma europea.
Fonte: Panorama