La Top Ten dei furbetti del Super Cashback svela migliaia di transazioni fittizie e micropagamenti: arrivano i controlli dell’App Io.
A tutto ora si pone un rimedio: se all’inizio dell’operazione Cashback e Super Cashback si stava profilando, con molta preoccupazione da parte degli esercenti, una sfida alla transazione più bassa, ora il Governo è alla caccia dei cosiddetti “furbetti”.
L’App Io sta infatti mandando un messaggio a coloro che hanno svolto, durante i mesi del Super Cashback, operazioni sospette. Si tratta delle micro-transazioni, quegli acquisti di pochissimo valore che vanno però ad accrescere il bottino personale delle transazioni digitali, valide per la classifica finale del Super Cashback.
Per come era regolato il Super Cashback infatti, non si poneva freno alle micro-transazioni: non c’era un importo minimo valido per definire un acquisto come transazione valevole ai fini della classifica per accaparrarsi il premio finale di 1500€.
Chi ci ha rimesso finora
Navigando tra la soglia della legalità e dell’immoralità, in questi mesi diversi “furbetti del Cashback” ne hanno approfittato, e a farne le spese sono stati gli esercenti. Da chi si è svegliato trovandosi 62 transazioni alla pompa di benzina per un totale di 6,51 euro, e da chi ha trovato scontrini chilometrici per transazioni minime, sono partite numerose segnalazioni indirizzate al Ministero dell’Economia.
A 20 giorni dalla fine della prima tranche del Super Cashback, grazie all’App Io, abbiamo anche una Top Ten dei furbetti:
- A Carugate (MI), un utente ha totalizzato ben 1.092 rifornimenti in un singolo impianto con una singola carta, per un importo medio di 0,24€ a transazione;
- A Monreale (PA), il secondo in classifica ha totalizzato 886 rifornimenti e un importo medio di 0,17€ a transazione;
- A Fiumicino (RM) qualcuno ha effettuato 763 rifornimenti da 0,09€ l’uno;
- A Caltrano (VI) 700 rifornimenti da 0,12€;
- A Sinnai (CA) 684 rifornimenti da 0,26€;
- A Paderno (MI) 658 rifornimenti da 0,08€;
- A Piedimonte San Germano (FR) 626 rifornimenti da 0,25€;
- A Noto (SR) 624 rifornimenti da 0,30€;
- A Belpasso (CT) 617 rifornimenti da 0,35€;
- A Sestu (CA), 601 rifornimenti da 0,21€;
Tutti gli utenti in classifica si stanno qualificando per il premio finale del Super Cashback da 1500€.
Ora però, il Ministero dell’Economia è mosso. E lo ha fatto tramite l’App Io.
Il messaggio rivolto ai furbetti
Dal 27 maggio scorso circola in rete un messaggio che l’App Io ha mandato ai cosiddetti “furbetti”, avvisandoli dei controlli in corso sul loro profilo, e del possibile storno delle transazioni sospette.
Ecco il messaggio che in molti hanno ricevuto:
Secondo alcune stime, è possibile che oltre un centinaio di migliaia di persone in tutta Italia abbiano effettuato micro-transazioni pagando con carta. Come evidenziato nel messaggio, le transazioni “sospette”, se legate ad un comportamento abusivo, escludono dalla partecipazione al cashback.
Giustizia è fatta?