Italia Cashless: la nostra guida ai cashback di Stato!

La nostra guida sempre aggiornata ai vari concorsi e premiazioni del programma Italia Cashless tra cui cashback di Stato, lotteria degli scontrini, app IO.

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Da dicembre 2020 sono iniziate le operazioni di premiazione definite Cashback. Tra il Cashback di Natale, il Super Cashback, l’Extra Cashback, la Lotteria degli Scontrini… Sei sicuro di sapere tutte le differenze? Ecco la nostra guida per orientarti!

La guida è un riassunto delle informazioni ufficiali presentate dal Governo. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito cashlessitalia.it.

Italia Cashless è il nome della manovra messa a punto dal governo per incentivare i pagamenti elettronici, e le emissioni delle fatture (scontrini): l’obbiettivo numero uno è quello di contrastare l’evasione fiscale. Per raggiungere quest’obbiettivo, con Italia Cashless si procede all’assegnazione di vari incentivi e bonus all’uso dei pagamenti elettronici, e dell’emissione degli scontrini. I bonus andranno sia agli esercenti che ai consumatori e prevedono premi fino a 5 milioni di euro.

Gli incentivi vanno sotto due categorie: i Cashback e la Lotteria degli Scontrini. Pur essendo meccanismi diversi condividono alcuni principi e regole, ad esempio sui destinatari.

Vediamoli assieme.

Che cosa è il Cashback di Stato

Il Cashback normale, detto anche Cashback 10%, o Cashback di Stato, consiste in un rimborso del 10% sugli acquisti fatti nei negozi con carte o app di pagamento.

Il Cashback dura tutto l’anno ma si divide in due periodi di 6 mesi. Il primo inizierà il 1 gennaio 2021, e il secondo il 1 luglio 2021. Nel 2022, il Cashback tornerà dal 1 gennaio al 30 giugno 2022.

Per sbloccare il rimborso, in entrambi i periodi bisognerà aver effettuato almeno 50 acquisti con carta o app, senza un limite minimo di spesa. Per fare un esempio, bastano 50 scontrini da caffé pagati con il cellulare.

Il rimborso del 10% vale per singolo acquisto fatto, con un rimborso totale che non potrà mai superare i 15€ per acquisto, e i 150€ complessivi a semestre. Ad esempio:

  • Per una spesa di 30€, riceverai 3€ di rimborso;
  • Per una spesa di 150€, riceverai 15€ di rimborso;
  • Per una spesa di 500€, riceverai comunque 15€ di rimborso.

In totale durante l’anno si potranno quindi ricevere indietro massimo 300€ (150 per semestre), a fronte di una spesa (minima) di 3000€ con pagamenti elettronici, e 100 operazioni con carta o app.

Il rimborso verrà erogato entro 60 giorni dalla fine dei semestri. Questo vuol dire ad esempio, che il rimborso del primo semestre 2021 verrà erogato entro la fine di Agosto 2021.

Che cosa è il Super Cashback

A differenza del Cashback di Stato o di quello natalizio (in seguito), il Super Cashback non è legato ad una percentuale di spesa, ma ha una quota fissa di 1500€.

Il Super Cashback viene rimborsato ai 100.000 cittadini che faranno più operazioni con carta durante ogni periodo di 6 mesi. Qua non è importante il valore degli acquisti, ma solamente il numero: 300 caffè in 6 mesi avranno lo stesso valore di 300 televisori (ma ti faranno spendere meno!).

Capiamo da subito la ratio dietro il Super Cashback: favorire i pagamenti con carta per tutti gli acquisti, anche il caffé al bar.

Ecco quindi che avere un sistema di pagamento direttamente integrato nel telefono (come Google Pay, Apple Pay, e le varie App come Satispay etc.) o una carta con sistema contactless ti potrà far risparmiare tempo.

Che cosa è la Lotteria degli Scontrini

pagamento elettronico lotteria degli scontrini

Sulla Lotteria degli Scontrini abbiamo già scritto un articolo dettagliato, che ti invitiamo a leggere qua.

Sostanzialmente, a differenza del Cashback, la Lotteria degli Scontrini prevede premi ogni settimana, ogni mese e ogni anno. Con la lotteria, potrai ricevere un biglietto virtuale per ogni euro speso nei negozi. In questo caso, i pagamenti premiati con la lotteria sono sia quelli elettronici che quelli fatti in contanti: l’obbiettivo della lotteria degli scontrini infatti è far dichiarare agli esercenti e ai professionisti.

La lotteria funziona grazie a un codice alfanumerico univoco che potrai farti assegnare sul sito www.lotteriadegliscontrini.gov.it.

I premi, che arrivano fino a 5 milioni di euro per il premio annuale, potranno essere assegnati anche agli esercenti.

La lotteria degli scontrini doveva partire il 1° gennaio 2021, ma ormai si vocifera che partirà verso febbraio 2021, con il Governo che ha ufficialmente dichiarato che la partenza è slittata di qualche settimana.

Per quanto riguarda la lotteria degli scontrini, ti invitiamo quindi a leggere la nostra guida per tutti i dettagli dell’operazione, perché i premi sono da capogiro!

Cashback Natalizio (fino al 6 gennaio 2021)

cashback-di-natale-come-ricevere-indietro-fino-a-150e-per-i-tuoi-acquisti

Il Cashback Natalizio, anche detto Extra Cashback di Natale, è un cashback aggiuntivo partito l’8 dicembre per introdurre il sistema di rimborsi in una prima fase sperimentale. È valido fino al 6 gennaio, e ne abbiamo già parlato in questo articolo molto dettagliato.

Il Cashback natalizio comunque ha funzionato come il Cashback normale, con una sola piccola differenza: per sbloccare il rimborso, che avverrà nei primi mesi del 2021, bastano solamente 10 operazioni con carta o app.

Per il resto, il Cashback di Natale si comporta esattamente come il Cashback di Stato: la soglia ad esempio è la stessa, fissata a 150€ di rimborso massimo per una spesa (minima) di 1500€.

Come riceverò i pagamenti dei Cashback e della Lotteria?

Per quanto riguarda tutti i cashback, bisognerà registrare sull’app Io il proprio conto corrente dove si vorrà ricevere il bonifico.

L’interfaccia grafica di IO.

L’app Io è l’app dell’amministrazione pubblica in Italia ed è utile per accedere a tutti i servizi dell’amministrazione online, compresi i vari bonus. Ad esempio durante l’estate 2020 è stata usata per il Bonus Vacanze.

Per accedere a Io, occorre essere in possesso dello SPID o della Carta di Identità Elettronica (CIE). Per richiedere lo Spid ci sono diversi servizi, sia gratuiti che a pagamento (con diversa efficacia, come abbiamo visto durante il Click-day del Bonus Mobilità): ti invitiamo a leggere questa guida ufficiale in proposito. La Carta di Identità Elettronica invece può essere richiesta negli uffici del tuo Comune, ecco qui un’altra guida per questo.

Per la lotteria degli scontrini invece, non userai IO, ma ti verrà comunicato l’esito positivo dell’estrazione settimanale, mensile o annuale, tramite SMS o email (con una PEC). Queste informazioni di contatto le inserirai tu stesso nell’Area Riservata del sito lotteriadegliscontrini.gov.it (al momento non è ancora attiva).

Chi può partecipare al Cashback e alla Lotteria?

A tutte le operazioni del piano Italia Cashless, possono partecipare tutte le persone fisiche maggiorenni, residenti in Italia.

Speriamo che questa guida possa esserti stata utile! Per qualsiasi richiesta, puoi scriverci sulle nostra pagina Instagram e Facebook!

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Amazon “Blind Sale”: lunghe code per acquistare “alla cieca” i pacchi smarriti 

Code chilometriche e lunghe attese per partecipare alla "Blind Sale" dei pacchi smarriti di Amazon (e non solo) al centro commerciale RomaEst.
blind sale amazon

Dal 14 al 19 gennaio 2025, il centro commerciale RomaEst della Capitale è diventato un teatro rivoluzionario che sta coinvolgendo numerosi visitatori in una nuova esperienza di shopping. Si tratta della “Blind Sale” di pacchi smarriti di Amazon, organizzata dalla startup francese King Colis.

Questa modalità di vendita, già nota negli Stati Uniti, rappresenta una vera e propria novità per il pubblico italiano, offrendo l’opportunità di acquistare pacchi mai reclamati da e-commerce (soprattutto Amazon) senza conoscere il loro contenuto fino a dopo l’acquisto. Un’idea che si fonda sull’innovazione e sul desiderio di ridurre gli sprechi, allineandosi con le crescenti esigenze di sostenibilità.

Come funziona la “Blind Sale” dei pacchi smarriti di Amazon

Al secondo piano del centro commerciale RomaEst della Capitale, trovi centinaia di pacchi, provenienti da spedizioni non reclamate che vengono venduti senza che i compratori possano sapere cosa contengano prima di acquistarlo.

I visitatori hanno 10 minuti di tempo per selezionare i pacchi che più li incuriosiscono tra 10 tonnellate di pacchi smarriti, con la possibilità di acquistare prodotti di vario tipo: dai dispositivi tecnologici agli accessori, passando per abbigliamento e videogiochi. Ci si può affidare al proprio intuito o scegliere box da 5 chili già composte. Il tutto a prezzi molto competitivi, dato che i pacchi sono venduti a peso: 1,99€ ogni 100 grammi per i pacchi standard, e 2,79€ per 100 grammi dei pacchi provenienti da Amazon.

L’emozione del mistero, unita all’opportunità di fare affari, rende questa modalità di acquisto un’esperienza coinvolgente ma al tempo stesso snervante, date le lunghe attese e la ressa di persone. La varietà dei prodotti in vendita offre molteplici possibilità, ma il rischio di acquistare un oggetto non desiderato è dietro l’angolo.

Code chilometriche e lunghe attese: ne vale davvero la pena?

Inutile dire che questo nuovo pop-up ha canalizzato migliaia di clienti che vedono questo evento come un’occasione per fare grandi affari, nonostante le attese snervanti e le code chilometriche al centro commerciale RomaEst continuino incessanti.

Ma la domanda sorge spontanea: ne vale davvero la pena? L’incertezza del contenuto dei pacchi apre la possibilità di acquistare qualcosa che non soddisfi le aspettative, con l’alto rischio di ritrovarsi con un oggetto di scarso valore, pur se a un prezzo scontato.

Se il divertimento sta nel mistero e nella possibilità di scoprire un tesoro nascosto, rimane però il dubbio se, alla fine, il gioco valga davvero la candela, mettendo in conto che si hanno solo 10 minuti per “cacciare” i pacchi che più incuriosiscono in mezzo a una folla frenetica.

E voi proverete questa nuova esperienza di shopping?




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Amazon e l’Intelligenza Artificiale: lotta alle recensioni false e consigli personalizzati

Amazon utilizza l'Intelligenza Artificiale per distinguere le recensioni false e per suggerirti i prodotti da acquistare. Scopri come funziona e come sfruttare l'AI in modo altrettanto produttivo per far crescere il tuo business.
recensioni false amazon intelligenza artificiale

Quando pensiamo ad Amazon, spesso immaginiamo un semplice sito di e-commerce online dove milioni di utenti acquistano tutto ciò di cui hanno bisogno. Tuttavia, ciò che rende Amazon un leader globale nel settore non è solo la vastità del catalogo o la velocità delle consegne, ma anche l’uso strategico e innovativo dell’intelligenza artificiale (AI). Dietro ogni suggerimento personalizzato, ogni ricerca veloce e ogni esperienza d’acquisto senza intoppi, c’è un ecosistema di algoritmi avanzati e tecnologie di machine learning progettate per migliorare ogni aspetto del processo di vendita: dalla gestione dei magazzini all’assistenza personalizzata durante lo shopping.

Nel dettaglio, in questo articolo esploreremo come l’AI opera dietro le quinte di Amazon, trasformando lo shopping online in un’esperienza unica che anticipa i bisogni dei clienti e migliora continuamente l’esperienza utente.

L’esperienza personalizzata di Amazon: come funziona il sistema di raccomandazione

Un sistema di raccomandazione utilizza dati e algoritmi per suggerire contenuti che potrebbero interessare all’utente. Amazon sfrutta algoritmi di machine learning per analizzare enormi quantità di dati, tra cui:

  • cronologia di navigazione e acquisti;
  • recensioni dei clienti;
  • relazioni tra i prodotti;
  • caratteristiche degli utenti.

Le tecniche principali utilizzate sono:

  • Filtraggio collaborativo (Collaborative Filtering), che si basa sull’analisi delle interazioni tra utenti e prodotti. L’algoritmo identifica relazioni utente-utente o prodotto-prodotto per fare previsioni.
    • Utente-Utente: se un cliente con preferenze simili alle tue ha acquistato un determinato prodotto, è probabile che quel prodotto ti venga consigliato.
    • Prodotto-Prodotto: articoli spesso comprati insieme (ad esempio, una custodia per laptop insieme a un laptop) vengono suggeriti in base alla frequenza con cui compaiono nella cronologia degli acquisti di molti utenti.
  • Filtraggio basato sui contenuti (Content-Based Filtering): si concentra sulle caratteristiche dei prodotti e sulle preferenze esplicite degli utenti. Se acquisti spesso libri di fantascienza, il sistema analizzerà generi, descrizioni e recensioni per suggerirti libri simili, basandosi su:
    • specifiche tecniche dei prodotti;
    • parole chiave rilevanti associate agli articoli.
  • Tecniche ibride, che combinano i due modelli precedenti per fornire suggerimenti ancora più accurati.

Analisi delle recensioni: l’AI al servizio della qualità

Dopo aver individuato le TV nel tuo budget e adatte alle tue esigenze, per decidere quale acquistare, il giudizio di chi ha già provato l’articolo gioca un ruolo fondamentale. Per questo, scorrendo la pagina del prodotto, incontri un riassunto delle recensioni con i punti di forza e di debolezza: questa è un’altra applicazione dell’intelligenza artificiale nello shopping online di Amazon.

Come funziona il riassunto delle recensioni

Alla base di questa funzionalità ci sono i nuovi modelli di AI generativa, che analizzano le recensioni degli utenti che hanno effettuato un acquisto verificato del prodotto specifico e ne forniscono un riassunto, evidenziandone le caratteristiche principali.

Lotta alle recensioni false su Amazon attraverso l’Intelligenza Artificiale

Le recensioni che leggi su Amazon sono state filtrate da un uso sapiente dell’intelligenza artificiale che individua e scarta le recensioni false: ogni critica, positiva o negativa che sia, viene analizzata attraverso algoritmi di machine learning che identificano segnali di abuso, come pattern sospetti o comportamenti anomali. Le recensioni autentiche vengono pubblicate immediatamente, mentre quelle potenzialmente false sono sottoposte a ulteriori controlli.

L’algoritmo si basa su:

  • analisi di investimenti pubblicitari del rivenditore;
  • segnalazioni dei clienti;
  • storico delle recensioni.

Utilizza tecniche di Natural Language Processing (NLP) e Large Language Models (LLM) per scovare anomalie nei dati, oltre a reti neurali basate su grafi per analizzare relazioni complesse e rilevare gruppi di “attori malevoli”.

Solo nel 2023, Amazon ha bloccato proattivamente oltre 250 milioni di recensioni sospette prima che venissero pubblicate.

m-ai: l’Intelligenza Artificiale al servizio delle piccole e medie imprese

Non è necessario essere Amazon per sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale nel proprio business. m-ai offre soluzioni AI personalizzate per piccole e medie imprese, aiutandole a ottimizzare i processi e incrementare le vendite.

Strumenti simili a quelli utilizzati da Amazon possono essere implementati per migliorare l’efficienza operativa, comprendere meglio i clienti e offrire esperienze e prodotti migliori. Con semplici applicazioni mirate, è possibile ottenere risultati tangibili e rivoluzionari che possono fare la differenza nel mercato competitivo di oggi.

Come il caso Amazon insegna, sfruttare l’intelligenza artificiale oggi è cruciale: la disparità di performance delle aziende che sfruttano l’AI rispetto a quelle che non la applicano è abissale, quest’ultime sono destinate a essere tagliate fuori dal mercato.

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Il Canone Rai nel 2025 torna a 90 euro: addio allo sconto di 20 euro del 2024!

Dopo la riduzione a 70 euro del 2024, la Manovra di Bilancio 2025 riporta il canone Rai a 90 euro: ecco come pagarlo e chi ne è esonerato.
canone rai 2025

Nuovo anno, nuovo canone Rai (più costoso) da pagare. A partire dal 2025, infatti, il canone per il possesso di apparecchi televisivi ripristina l’importo annuale di 90 euro, dopo la riduzione a 70 euro concessa dal Governo esclusivamente per il 2024.

Secondo la normativa vigente, chiunque possieda dispositivi in grado di ricevere programmi televisivi è tenuto al pagamento di questa tassa. Un obbligo che non dipende dall’effettivo utilizzo del televisore o dalla scelta dei canali, ma dalla semplice detenzione di un apparecchio con sintonizzatore per ricevere il segnale terrestre o satellitare.

Il pagamento riguarda quindi televisori e dispositivi con sintonizzatori, mentre non sono soggetti al canone dispositivi come computer o segnali digitali che permettono la visione via Internet senza un sintonizzatore.

Dunque il canone rimane obbligatorio (anche se una TV viene usata solo per guardare contenuti offline, come DVD) per la maggior parte delle famiglie italiane e continuerà ad essere incluso nella bolletta elettrica, ad eccezione di esenzioni specifiche.

Modalità di Pagamento del Canone Rai 2025

Il canone Rai viene attualmente addebitato direttamente nella bolletta dell’energia elettrica per le utenze domestiche residenziali, suddiviso in dieci rate mensili da gennaio a ottobre di ogni anno. Una modalità che è stata introdotta per ridurre l’evasione, obbligando i titolari di un’utenza elettrica a versare automaticamente l’importo.

Un’altra opzione di pagamento è l’addebito direttamente sulla pensione, riservato ai pensionati con reddito annuo non superiore a 18.000 euro. Per usufruire di questa modalità, era necessario presentare una richiesta al proprio ente previdenziale entro il 15 novembre 2024.

Chi, invece, non ha un contratto di fornitura elettrica residenziale deve effettuare il pagamento tramite il modello F24, da versare entro il 31 gennaio 2025. Lo stesso modello è richiesto anche per i residenti in zone non collegate alla rete di trasmissione nazionale.

Ricordiamo che il canone è dovuto una sola volta anche se si possiedono più abitazioni. Il mancato pagamento non comporta il distacco della fornitura elettrica, ma l’Agenzia delle Entrate si occupa della riscossione, notificando eventuali inadempienze.

Chi è esonerato dal pagamento?

Solo in alcuni rari casi si è esonerati da tale pagamento, ovvero quando l’intestatario dell’utenza elettrica:

  • non possiede un televisore, definito come un dispositivo che può ricevere il segnale radiotelevisivo; in tal caso, è necessario presentare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio 2025.
  • ha più di 74 anni e un reddito annuale inferiore a 8mila euro (nello specifico, l’agevolazione spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso; se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre).
  • è un agente diplomatico, un funzionario consolare, un impiegato di organizzazioni internazionali.
  • è un militare di cittadinanza non italiana o appartenente alle forze NATO di stanza in Italia.
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Diventa tester Philips e prova GRATIS il baby video monitor Avent

Se sei un genitore di un neonato o di un bambino piccolo, diventa tester Philips e prova il baby video monitor Avent, in cambio di una semplice recensione!
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Philips è in cerca di tester che abbiano voglia di provare e recensire in modo onesto il suo baby video monitor Avent di Philips.

Partecipare all’iniziativa è molto semplice: ti basterà iscriverti al programma Philips Product Testing e, se sarai tra i fortunati selezionati, riceverai gratuitamente a casa il prodotto da testare, in cambio di un feedback sincero.

E il bello è che al termine della campagna di prova, potrai tenere il prodotto senza pagare nulla!

Il prodotto Philips da testare

Il Baby Video Monitor connesso Philips Avent SCD951/SCD953 garantisce una connessione stabile e sicura con il tuo bambino, permettendoti di monitorarlo ovunque ti trovi. Puoi ascoltare il suono con un audio cristallino e osservare il tuo bambino grazie al display a colori Full HD da 4,3 pollici, visibile sia di giorno che di notte.

L’app è semplice da installare e offre un alto livello di sicurezza grazie alla crittografia end-to-end. Inoltre, è completamente personalizzabile in base alle tue esigenze e ti dà la possibilità di registrare le ninne nanne preferite del tuo piccolo.

Oltre a queste caratteristiche, il dispositivo offre diverse funzioni aggiuntive pratiche, come una luce notturna per il bambino, una selezione di ninne nanne, un termometro per monitorare la temperatura nella stanza e la funzione talk-back per comunicare direttamente con il tuo bambino.

Come diventare tester Philips e ottenere GRATIS il baby video monitor Avent di Philips

Questo test è rivolto genitori di un neonato o di un bambino piccolo. 

Per candidarsi saranno sufficienti pochi click:

  1. Accedi alla pagina web dedicata all’iniziativa

    Collegati sulla pagina web del programma Product Testing Philips.

  2. Scegli la campagna a cui candidarti

    Scegli la campagna “Philips Avent Baby Video Monitor Connesso” e clicca sul pulsante “Candidati“.

  3. Effettua il login/Registrati

    Se sei già iscritto al programma Product Testing di Philips, entra con le tue credenziali. In caso contrario, crea gratuitamente un account inserendo le informazioni richieste.

  4. Invia la tua candidatura

    Compila il modulo di richiesta inserendo i tuoi dati personali e rispondendo in modo sincero ad alcuni semplici quesiti.

  5. Attendi l’esito

    Entro qualche giorno, sarai avvisato via e-mail circa l’esito della tua richiesta.

Se sei selezionato, ti verrà inviato in questione a casa tua. Dovrai dunque registrare il tuo prodotto sul sito web www.philips.com/welcome e utilizzare il prodotto più che puoi.

Una volta terminato il periodo di prova, ti verrà inviata un’e-mail con un link per lasciare una recensione dell’articolo.

Proprio perché Philips permette di provare prodotti molto validi, la richiesta è veramente alta e solitamente le candidature non durano molto tempo. Dunque, ti consigliamo di affrettarti nel candidarti prima che venga raggiunto il limite massimo di richieste!

Per maggiori informazioni, ti consigliamo di consultare il sito web ufficiale.

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