
Inizia una nuova era su Instagram: alcuni contenuti cominceranno infatti a diventare a pagamento.
La fase alfa della nuova sperimentazione è iniziata al momento negli Stati Uniti e coinvolge una decina di account di alcuni influencer e persone famose, dai numeri grandi ma non grandissimi: ci sono la giocatrice di basket Sedona Prince, degli Oregon Ducks, la ginnasta Jordan Chiles, medaglia d’argento a Tokyo 2020, il content creator Don Allen Stevenson. Dopo questa prima fase, la sperimentazione sarà estesa ad altri paesi.
Cosa vuol dire Instagram a pagamento?
La volontà di Instagram è quella di ricompensare alcuni influencer, premiando contenuti esclusivi che potranno essere visualizzati soltanto dagli utenti “premium”, abbonati ai vari creators.
Instagram si lancia quindi sulla scia di OnlyFans, dove gli utenti pagano un abbonamento mensile per accedere a contenuti esclusivi non disponibili gratuitamente a tutti.
Per il social di Mark Zuckerberg, i contenuti a pagamento saranno inizialmente Storie e Live, e saranno riconoscibili da un anello porpora che circonderà la foto profilo del creator. Ugualmente, gli utenti abbonati avranno un badge dello stesso colore che aiuterà l’influencer a capire chi tra i loro followers è un utente premium.
I costi dell’abbonamento Instagram andranno da un minimo di 99 centesimi fino a un massimo di 99,99 dollari al mese. Per il primo anno, ossia fino a gennaio 2023, Meta non prenderà alcuna commissione dagli abbonamenti, che andranno interamente nelle casse dei creators. Successivamente, Instagram inizierà a prendersi una piccola commissione: non sappiamo ancora di quanto sarà, ma se è come Facebook, dovrebbe aggirarsi attorno al 30%.