Triste giorno per Google Stadia, il servizio “rivoluzionario” di streaming videoludico dell’azienda di Mountain View che chiude definitivamente.
L’annuncio è fresco di giornata ed arriva direttamente da Google come un fulmine a ciel sereno, dato che Stadia aveva tutte le carte in tavola per rivoluzionare il mondo del gaming.
Purtroppo, come dichiarato da Google stesso, la tecnologia streaming che sta alla base del servizio non è riuscita a convincere del tutto i consumatori, i quali hanno comunque continuato a preferire i tipici supporti fisici.
Da ciò arriva dunque la sofferta decisione di terminare il servizio, a soli 3 anni di vita: l’ultimo giorno di Google Stadia è previsto per il 18 gennaio 2023.
E chi ha acquistato hardware (controller e pacchetti vari) e videogiochi su Stadia?
Google fa sapere che i soldi spesi torneranno ai legittimi proprietari.
Partiranno infatti rimborsi completi di tutti i prodotti acquistati sulla piattaforma ufficiale, ad esclusione degli abbonamenti a Stadia Pro. L’azienda promette di garantire i risarcimenti già entro metà gennaio 2023, senza necessità di restituire gli oggetti acquistati.
Ma in verità non è del tutto la fine per Stadia
Anche se effettivamente Google Stadia chiude i battenti, non sarà lo stesso per la tecnologia che vi era alla base.
L’azienda infatti ha già dichiarato che essa potrà tornare sotto nuove vesti in altri piattaforme, come Youtube e Google Play, o anche in nuovi progetti di realtà aumentata. Inoltre essa verrà resa disponibile ai partner commerciali di Google per contribuire alla crescita del settore del gaming.