DAZN tira un sospiro di sollievo: nessuna penale per il mancato rimborso in assenza di eventi sportivi

Nello scorso anno, Antitrust ha dato il via alle indagini per verificare se DAZN abbia rispettato le norme di legge nel non aver erogato rimborsi automatici in occasione dell’emergenza sanitaria (che ha portato all’assenza di eventi sportivi in tutto il mondo). Arriva oggi l’esito: nessuna scorrettezza da parte dell’azienda, ma alcuni doverosi “impegni” da seguire.

È ufficialmente terminata l’indagine di AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) nei confronti di DAZN, sospettata di aver assunto un comportamento scorretto durante il periodo di maggiore emergenza sanitaria.

Le cause dell’indagine

Infatti, l’azienda è stata additata da tantissimi clienti e non per non aver rilasciato alcun rimborso automatico nel 2020, anno in cui tutti i principali eventi sportivi mondiali sono stati rinviati.

Di conseguenza, la piattaforma ha avuto poco e niente da offrire per un bel periodo di tempo ai suoi utenti, che intanto invece continuavano a pagare il proprio abbonamento.

Come tante altre aziende sono state obbligate a fare, ci si aspettava dunque che anche DAZN garantisse il rimborso automatico del canone proprio a questi clienti.

E invece così non è stato: il rimborso, o meglio buono regalo per un mese di abbonamento, poteva essere chiesto solo esplicitamente dall’abbonato, “inducendo i destinatari ad assumere una decisione commerciale che non avrebbero altrimenti preso”.

E da qui sono appunto partite le indagini dell’Antitrust, che questa mattina hanno raggiunto un termine.

L’esito delle indagini dell’Antitrust

Giunge dunque questa mattina la notizia ufficiale: DAZN è a norma di legge, ma deve rispettare gli impegni presentati nello scorso luglio 2020 dall’azienda stessa.

Gli impegni di DAZN

Se è pur vero che la piattaforma offra di già la possibilità di recedere dall’abbonamento in qualsiasi momento, e senza alcun vincolo, e addirittura permetta di mettere in pausa il proprio abbonamento per 4 mesi, e per un numero illimitato di volte, secondo DAZN il problema risiede nel non informare a dovere l’utente di tali opzioni.

Non tutti gli abbonati sono infatti a conoscenza di queste condizioni, perciò DAZN si impegnerà nel valorizzare la funzione di pausa dell’abbonamento attraverso varie campagne comunicative, di cui la prima entro 90 giorni dal provvedimento di accettazione degli impegni. In seguito, tutti gli iscritti a DAZN riceveranno due volte all’anno tale comunicazione, che aumenta di frequenza ad una volta al mese per coloro che hanno consentito alla ricezione di comunicazioni di marketing.

Inoltre, verranno inserite delle voci dedicate nella sezione FAQ del suo sito.

Non mancano nemmeno i provvedimenti da prendere nei confronti degli utenti iscritti a DAZN attraverso fornitori terzi: poiché la funzione di pausa non è ancora disponibile per questa tipologia di clienti, DAZN offrirà due codici regalo che equivalgono a 2 mesi di abbonamento ciascuno.

Il primo è valido in caso di ulteriori restrizioni a causa della pandemia o eventuali altri problemi che limitino l’esperienza, mentre il secondo sarà riscattabile dall’utente stesso per pagare il servizio durante la pausa estiva delle principali competizioni sportive.

Secondo l’Antitrust, questi impegni proposti da DAZN saranno sufficienti ad aumentare la consapevolezza delle possibilità che hanno gli utenti ed a equilibrare la disparità tra le due tipologie di clienti.

AGCM ha dunque ritenuto di chiudere l’indagine a favore di DAZN, obbligando tuttavia l’azienda a seguire i propri impegni entro 90 giorni.

Condividi questo articolo:
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
I più votati
I più recenti I più vecchi
Inline Feedbacks
Mostra tutti i commenti

DAZN tira un sospiro di sollievo: nessuna penale per il mancato rimborso in assenza di eventi sportivi

dazn black friday

Il Black Friday è alle porte, e DAZN non perde occasione di offrire una promozione imperdibile per tutti gli appassionati di sport. In occasione del ritorno della Serie A dopo la pausa per la sosta delle Nazionali e il big match di sabato tra Milan e Juventus, il famoso servizio di streaming ha lanciato una straordinaria offerta sul piano Standard, con uno sconto significativo per i nuovi clienti.

Solo fino al 24 novembre 2024, puoi attivare il piano DAZN Standard da soli 14,90€ per i primi 3 mesi. Ma andiamo con ordine.

Cosa include il piano Standard di DAZN

Il piano Standard di DAZN non è solo una proposta conveniente, ma anche un’opportunità unica per gli appassionati di sport di avere accesso a una vasta gamma di contenuti. Per i tifosi di calcio, la promozione consente di seguire tutte le partite della Serie A, inclusi i match più attesi come quello tra Milan e Juventus, insieme a tutta la Liga spagnola.

Ma non è tutto: con il piano Standard, sarà possibile seguire anche i principali eventi di volley, basket, UFC, NFL e grande boxe, grazie alla presenza dei canali Eurosport e delle competizioni internazionali.

Inoltre, puoi fruire dei contenuti su due dispositivi simultaneamente, purché connessi alla stessa rete internet, una comodità che non tutti i servizi di streaming offrono.

L’offerta Black Friday di DAZN

Questa offerta, che coincide con il periodo più caldo dell’anno per gli appassionati di sport, è l’occasione ideale per godersi tutte le emozioni del calcio, del basket, della boxe e di tante altre discipline senza dover rinunciare alla qualità e alla varietà dei contenuti.

Nello specifico, grazie alla promozione DAZN, puoi sottoscrivere l’abbonamento al piano Standard a soli:

  • 14,90€ (anziché 34,99€) al mese per i primi 3 mesi se selezioni l’abbonamento annuale con pagamento mensile, quindi con un vincolo di permanenza di 12 mesi;
  • 19,90 (invece di 44,99€) al mese, scegliendo l’abbonamento mensile, senza alcun vincolo.
  • 259€ (al posto del prezzo di listino di 359€) con la modalità di pagamento annuale immediata.
Condividi questo articolo:
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
I più votati
I più recenti I più vecchi
Inline Feedbacks
Mostra tutti i commenti

DAZN tira un sospiro di sollievo: nessuna penale per il mancato rimborso in assenza di eventi sportivi

ryanair rimborso costi check-in

Ryanair è stata costretta a risarcire i consumatori per i costi extra legati al check-in in aeroporto, dopo che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha accertato la presenza di pratiche commerciali scorrette.

L’indagine ha rivelato che la compagnia aerea non aveva fornito informazioni chiare e complete riguardo alle condizioni del check-in online, creando confusione tra i passeggeri e generando costi non previsti. La compagnia ha accettato di rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno subito un danno economico a causa di queste pratiche poco trasparenti.

Ryanair accusata di pratiche ingannevoli sul check-in online

L’istruttoria avviata dall’Antitrust nei confronti di Ryanair aveva come oggetto la presunta violazione degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo, relativi alla trasparenza delle informazioni fornite ai consumatori. Secondo quanto emerso, la compagnia aerea aveva indicato in modo poco chiaro le condizioni per effettuare il check-in online, lasciando i passeggeri all’oscuro riguardo la finestra temporale entro cui completare l’operazione senza incorrere in costi aggiuntivi. In particolare, molti utenti non erano stati adeguatamente informati sul termine di scadenza per il check-in gratuito e sui costi che avrebbero dovuto sostenere in caso di check-in in aeroporto, una volta superato quel termine.

Un altro aspetto contestato riguardava l’automatismo con cui, durante la prenotazione, venivano selezionati alcuni servizi, come il bagaglio a mano e la priorità, senza che i consumatori potessero separare le scelte per il volo di andata e quello di ritorno. Questo aveva portato a una certa confusione e a un’esperienza di acquisto poco chiara, con alcuni passeggeri che si ritrovavano a pagare per servizi che non avevano effettivamente richiesto.

Le modifiche al servizio

In seguito all’l’istruttoria avviata nei confronti della società, Ryanair ha deciso di cambiare la modalità di selezione per i servizi di priorità e bagaglio a mano, consentendo la scelta separata per i voli di andata e ritorno e la visualizzazione dei costi individuali per ciascuna tratta.

Un’altra modifica significativa riguarda il sito web e l’app della compagnia, che saranno aggiornati per includere informazioni più chiare sulla finestra temporale in cui è possibile effettuare il check-in online gratuitamente, oltre a specificare eventuali costi aggiuntivi per il check-in in aeroporto.

Si tratta di modifiche che mirano a garantire una maggiore trasparenza e a prevenire future controversie con i consumatori.

Le modalità di rimborso

La decisione dell’Antitrust prevede che Ryanair rimborsi interamente il costo del check-in in aeroporto, pari a 55 euro, per tutti coloro che hanno presentato un reclamo tra il 2021 e il 2023 dimostrando di non essere stati adeguatamente informati sulle condizioni del check-in online.

Inoltre, tutti i passeggeri che nello stesso arco temporale hanno pagato un supplemento per il check-in in aeroporto, riceveranno un ristoro di 15 euro o, in alternativa, un voucher del valore di 20 euro da utilizzare per acquistare altri servizi Ryanair DAC. In totale, si prevede che la compagnia aerea debba risarcire oltre 100.000 consumatori, per una cifra complessiva di circa un milione e mezzo di euro.

Condividi questo articolo:
Iscriviti
Notificami
guest
1 Commento
I più votati
I più recenti I più vecchi
Inline Feedbacks
Mostra tutti i commenti
Luisa
Luisa
5 giorni fa

Come si richiede il rimborso?

DAZN tira un sospiro di sollievo: nessuna penale per il mancato rimborso in assenza di eventi sportivi

monopattini elettrici normativa

Il 19 novembre 2024 potrebbe segnare un punto di svolta per la circolazione dei monopattini elettrici in Italia. Dopo l’approvazione alla Camera dei deputati lo scorso marzo, il disegno di legge che riforma il Codice della Strada è pronto a passare al vaglio del Senato per la sua votazione definitiva.

Una delle novità più discusse riguarda proprio i monopattini elettrici: chi lo possiede o lo usa dovrà adeguarsi a una normativa più stringente, volta a garantire maggiore sicurezza sulle strade.

La nuova normativa sui monopattini elettrici

Tra le misure più significative figurano l’obbligo di assicurazione, l’introduzione di targhe identificative e l’uso del casco per tutti, non solo per i minorenni.

Ma vediamo nel dettaglio cosa prevede la nuova normativa e come cambierebbe la mobilità urbana per i possessori di monopattini.

Polizza assicurativa obbligatoria

Una delle principali novità introdotte dalla riforma del Codice della Strada è l’obbligo di assicurazione per i monopattini elettrici: ogni monopattino dovrà essere coperto da una polizza di responsabilità civile verso terzi, obbligatoria proprio come per le automobili. Il costo annuo della polizza è stimato tra i 50 e i 60 euro, cifra che potrebbe diventare una spesa fissa per chi possiede un monopattino elettrico.

Nello specifico, l’assicurazione obbligatoria coprirà esclusivamente i danni causati a terzi, lasciando liberi i proprietari di scegliere se sottoscrivere ulteriori polizze per proteggere il proprio mezzo da furti o danni. Le compagnie assicurative, dunque, dovranno adeguarsi alla nuova normativa, offrendo polizze specifiche per monopattini elettrici.

Targa e casco: obblighi e tempistiche di applicazione

Un altro aspetto rilevante della riforma riguarda l’introduzione della targa per ogni monopattino elettrico. Il nuovo Codice della Strada stabilisce che ogni mezzo dovrà essere identificabile tramite una targhetta adesiva plastificata, non removibile, prodotta dall’Istituto Poligrafico dello Stato.

Questa misura ha l’obiettivo di rendere più sicura la circolazione, facilitando l’identificazione dei veicoli e, in caso di incidenti, consentendo un più rapido intervento delle autorità.

Inoltre, la legge estende l’obbligo del casco a tutti i conducenti di monopattini elettrici, senza più limitarsi ai minorenni; una modifica che mira a ridurre il numero di infortuni, aumentando il livello di sicurezza personale.

È previsto che tutti gli utenti debbano conformarsi a queste regole subito dopo la pubblicazione delle norme specifiche. Tuttavia, ancora non sono state definite le tempistiche di introduzione di queste nuove regole, né la modalità di applicazione della targa sui monopattini: saranno definite successivamente, tramite un decreto congiunto dei Ministeri delle Infrastrutture e delle Finanze.

Dove potranno circolare i monopattini e quali sono le sanzioni

La riforma del Codice della Strada prevede anche limitazioni riguardanti i percorsi dei monopattini elettrici. Infatti, i mezzi a propulsione elettrica potranno circolare solo su strade urbane con un limite di velocità pari o inferiore ai 50 km/h. Inoltre, sebbene la legge non lo chiarisca ancora in modo definitivo, sembra che l’accesso ai monopattini nelle aree pedonali e nelle piste ciclabili sia vietato, soprattutto fuori dalle città.

Per chi non rispetta le nuove norme, sono previste multe salate. Qualche esempio?

  • chi circola senza assicurazione rischierà una sanzione che va da 100 a 400 euro;
  • chi circola in aree non autorizzate o senza casco, andrà incontro a multe che variano tra i 200 e gli 800 euro, a seconda della gravità dell’infrazione.

Le autorità sono al lavoro per definire in modo più preciso le modalità di applicazione delle sanzioni, ma è già chiaro che il rispetto delle regole diventerà fondamentale per chi utilizza i monopattini elettrici.

Condividi questo articolo:
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
I più votati
I più recenti I più vecchi
Inline Feedbacks
Mostra tutti i commenti

DAZN tira un sospiro di sollievo: nessuna penale per il mancato rimborso in assenza di eventi sportivi

10 migliori offerte black friday 2024

Il Black Friday è alle porte e ormai ovunque sono iniziati sconti pazzeschi!

In un mondo sempre più frenetico, dove le promozioni sembrano moltiplicarsi ogni anno, è difficile trovare le vere offerte bomba: che tu stia cercando un ottimo smartphone, una TV 4K, una console Nintendo Switch o semplicemente qualche gadget tecnologico per rendere più smart la tua casa, le occasioni su Amazon e eBay che ti abbiamo scovato sono davvero imperdibili.

Ma come districarsi in un mare di sconti? Abbiamo selezionato per te le 10 migliori offerte bomba che non puoi assolutamente perdere.

Le 10 migliori offerte bomba del Black Friday 2024

LG OLED Evo 65”, Serie G4 2024, OLED65G45LW, Smart TV 4K, Staffa a Muro Inclusa, Processore Α11, Brightness Booster Max, 60W, Dolby Vision, Wi-Fi 6, 4 HDMI 2.1 4K@144Hz, GSYNC, VRR, ThinQ AI, WebOS24

1918 €

Nintendo Switch Oled White Console Bianca +super Mario Wonder + 12 Mesi Abbonam

287,99 €
NOVEMBRE24 ✓ Coupon

Fire TV Stick 4K + Ring Intercom di Amazon | Sfrutta al Massimo la Tua Casa Intelligente

42,99 €

Google Pixel 9 – Smartphone Android sbloccato con Gemini, fotocamera avanzata, batteria con 24 ore di autonomia e display Actua da 6,3″ – Nero ossidiana, 128GB

689,95 €

Dreame X40 Ultra Complete Robot Aspirapolvere Scopa Rimovibile e Sollevabile, Pulizia Approfondita con Spazzola Laterale, Aspirazione da 12.000 Pa, Pulizia Automatica dello Straccio e dell’Asse 70 ℃

1099 €

Aspirapolvere Senza Filo Dyson V11 ™ Advanced | Nuovo

359,10 €
NOVEMBRE24 ✓ Coupon

Apple iPhone 13 5G 128GB NUOVO Originale Smartphone NERO MEZZANOTTE

474,90 €
NOVEMBRE24 ✓ Coupon

Aspirapolvere Senza Filo Dyson V8™ Total Clean | Nuovo

269,10 €
NOVEMBRE24 ✓ Coupon

Apple iPhone 15 (128 GB) – Nero oppure Rosa

691,99 €

Tineco FLOOR ONE S5 Aspirapolvere Senza Fili Intelligente, Lavapavimenti, Smart App e Assistente Vocale, Pulizia per Pavimenti e Superfici Asciutti o Bagnati, Ottimo per Peli di Animali

253,82 €
LPDSBFS5  ✓ Coupon

Condividi questo articolo:
Iscriviti
Notificami
guest
0 Commenti
I più votati
I più recenti I più vecchi
Inline Feedbacks
Mostra tutti i commenti