Da una proposta di modifica unilaterale del contratto arrivata ai clienti Unicredit a fine marzo, viene notificato che dal 1° luglio il conto My Genius subirà degli aumenti significativi. La colpa? I tassi negativi e la troppa liquidità nei conti correnti.
Hai troppi soldi sul conto? Ne hai pochi? Non importa, perché la media italiana è troppo alta, e i tassi negativi della BCE sono diventati insostenibili: da luglio, se sei cliente Unicredit, avrai un aumento dei costi del conto corrente.
Aveva già fatto discutere nelle settimane scorse la decisione di Fineco, che per le stesse motivazioni aveva deciso che avrebbe potuto unilateralmente chiudere i conti correnti con più di 100mila euro liquidi. Questa volta però è Unicredit la protagonista, e se la banca internazionale non chiuderà i conti correnti più ingenti, applicherà invece dei sovrapprezzi al canone mensile.
La proposta unilaterale di modifica di contratto
Il 20 marzo i clienti con un conto corrente Unicredit My Genius si sono visti recapitare questo messaggio:
“Gentile Cliente, il contesto di mercato in cui il sistema bancario si trova a operare è recentemente mutato, impattando in modo crescente sull’attività bancaria e in particolare sulle attività di deposito, gestione e remunerazione della liquidità di conto corrente. In tale situazione si è verificato un peggioramento delle condizioni economiche di gestione della liquidità di conto corrente, legato principalmente al persistente andamento negativo dei valori dell’Euribor 3 mesi (*) che ha raggiunto stabilmente valori negativi al di sotto del Deposit Facility Rate (DFR), ossia del tasso che BCE applica alle banche sulla liquidità che queste detengono presso la stessa. Il peggioramento è stato inoltre acuito dal sensibile aumento dei volumi dei depositi registrato nell’ultimo anno. La presente situazione ha fatto venir meno per la Banca il necessario equilibrio economico fra il costo sostenuto per erogare il servizio e le condizioni economiche applicate al conto corrente e ciò costituisce un giustificato motivo per modificarle, ai sensi dell’art 118 del D.Lgs. 01/09/1993 n.385 (Testo Unico Bancario) e delle relative previsioni contrattuali. Per ripristinare tale equilibrio la Banca applicherà un incremento del canone mensile. ”
Nello specifico il nuovo aumento comporta una modifica del canone mensile del conto corrente My Genius che passa da 1,78 a 3,03 euro, un aumento pari al 70%.
Il contratto Transazionale Silver passa da 7,72 a 10,05 euro, un aumento del 30%. Stessa sorte per il Transazionale Gold che aumenta da 10,83 a 14,42 euro, il 33%. Il Transazionale Platinum passa invece da 19,97 a 23,56 euro, un aumento del 18%.
I canoni dei moduli Investimento Platinum e Investimento Gold restano invece fermi rispettivamente a 6,22 e 4,14 euro.
Tutti gli aumenti partiranno il 1° luglio.
Ma cosa si intende quando si dice che il mercato del settore bancario è mutato?
La motivazione della decisione di Unicredit risiede principalmente nei costi del tasso overnight, ossia il tasso di deposito presso la Banca Centrale Europea.
Il tasso overnight è la remunerazione che la BCE riserva alle banche che versano presso di essa la liquidità in eccesso. Dal giugno 2014, il tasso overnight è diventato negativo, a causa delle manovra espansive della BCE che ha cercato di stimolare le banche a immettere i soldi nell’economia reale (attraverso finanziamenti, prestiti, ecc.). Il tasso è attualmente così basso che le banche stanno cominciando a muoversi in altro modo per non perdere denaro.