Torna anche per il 2021 il bonus per installare le zanzariere fisse. Tante soluzioni per i beneficiari, dalla detrazione Irpef alla cessione del credito con sconto in fattura.
Il bonus per le zanzariere torna anche nel 2021, e fa felici tutti quelli che d’estate sono assaliti dalla zanzare e vorrebbero trovare presto una soluzione ecologica.
Il bonus non nasce per le zanzare, ma fa parte dell‘Ecobonus: alcune zanzariere hanno anche infatti un ruolo di schermatura solare che soddisfa i requisiti di riqualificazione energetica degli edifici.
Ecco perché il bonus non può essere applicato a tutte le zanzariere, ma solo a quelle fisse, installate su superficie vetrata, e che rispettano determinati requisiti di protezione dal calore.
Richiedere il bonus però non è difficile.
Che caratteristiche devono avere le zanzariere?
Per poter usufruire dell’ecobonus, le zanzariere da installare devono soddisfare i seguenti requisiti:
- essere fisse quindi installate in modo stabile.
- avere un valore Gtot, che indica il fattore solare, inferiore a 0,35, certificato da un organismo autorizzato;
- essere applicate ad una vetrata con doppio vetro;
- avere certificazione CE;
Il requisito più difficoltoso è sicuramente il valore Gtot, non superiore a 0,35. Per questo valore, è necessario chiarire da subito con la ditta che si contatterà per fare i lavori.
Da come si apprende infatti, questo valore si può ottenere solo quando la zanzariera viene abbinata a vetrate di tipo D, con doppio vetro 4/16/4 con gas argon.
Chi può richiedere il bonus?
Il bonus può essere richiesto per qualunque edificio già esistente (non in costruzione), in regola con il pagamento di oneri e tributi e regolarmente accatastato.
Possono richiedere il bonus anche i nudi proprietari e chiunque abbia un diritto di godimento reale sull’immobile. Anche gli affittuari potranno richiederlo, previa accordo con il proprietario, e purché sostengano loro le spese.
Anche chi vive in condominio potrà richiedere il bonus, presentando il progetto in assemblea condominiale. Come le altre componenti dell’Ecobonus, l’intervento potrà essere effettuato anche su tutte le parti in comune del condominio.
Come richiedere il bonus e lo sconto in fattura?
Il bonus prevede uno sconto del 50% in riduzione delle imposte Irpef o Ires e permette di recuperare la spesa in dieci anni. Ad esempio, con un costo complessivo di 3000€, si riceveranno ogni anno 150€ per dieci anni al momento della dichiarazione dei redditi.
Si può anche richiedere lo sconto direttamente in fattura con cessione del credito. In questo modo, accordandosi con la ditta che svolgerà i lavori, si potrà pagare da subito il 50%.