A partire dal 9 gennaio 2025, tutti coloro che utilizzano i bonifici istantanei per effettuare pagamenti in Italia e in Europa sperimenteranno un significativo cambiamento: fino ad oggi, questi bonifici rapidi sono stati generalmente più costosi rispetto ai bonifici ordinari, ma la novità introdotta prevede che i costi dei pagamenti istantanei siano allineati a quelli dei bonifici tradizionali.
Questo significa che i consumatori e le imprese potranno godere di bonifici più veloci senza dover pagare un sovrapprezzo, favorendo una maggiore diffusione di questi strumenti di pagamento.
Bonifici istantanei senza costi aggiuntivi
Il sistema dei bonifici istantanei è stato introdotto in Italia nel 2017 e ha visto un’espansione rapida, con 341 operatori che offrono questo servizio, coprendo praticamente tutte le transazioni bancarie del Paese.
Oggi, i bonifici istantanei rappresentano circa il 20% del totale dei bonifici effettuati in Europa, un dato che testimonia la crescente fiducia dei consumatori e delle imprese nella velocità e nella sicurezza di questi strumenti. I vantaggi sono evidenti: il pagamento avviene in pochi secondi, rendendo i bonifici istantanei ideali per chi ha necessità di completare transazioni urgenti, come nel caso di acquisti online o trasferimenti tra conti bancari di diversa natura.
Grazie all’introduzione del nuovo regolamento europeo 2024/886, a partire dal 9 gennaio 2025 le banche sono obbligate a garantire la parità di trattamento economico tra i bonifici istantanei e quelli ordinari, contribuendo a rendere questo sistema di pagamento accessibile a una fetta sempre maggiore di utenti.
I cambiamenti introdotti dal regolamento europeo 2024/886
Come già evidenziato, la novità sui bonifici istantanei fa parte di una serie di cambiamenti previsti dal regolamento europeo 2024/886, che stabilisce anche l’estensione dell’obbligo di accettare i bonifici istantanei a tutte le banche dell’Unione Europea sempre a partire dal 9 gennaio 2025. Fino ad oggi, infatti, sebbene molti istituti bancari abbiano già reso disponibili i bonifici istantanei, non tutte le banche li offrono.
Inoltre, dal 9 ottobre 2025, le banche dovranno anche permettere ai clienti di eseguire bonifici istantanei verso le pubbliche amministrazioni. L’introduzione di queste misure garantirà una maggiore uniformità e accessibilità dei bonifici istantanei in tutti i paesi dell’Area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA), che comprende non solo l’Unione Europea, ma anche altri paesi europei come il Regno Unito e la Svizzera.
Chi non dovesse vedere applicato il nuovo tariffario a partire dal 9 gennaio, potrà rivolgersi all’arbitro bancario, in attesa che il Tesoro definisca le sanzioni per le banche che non rispetteranno le disposizioni.