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Amazon: in arrivo uno store low-cost per competere con Temu e Shein?

Recentemente è trapelata la notizia che Amazon voglia aprire un nuovo store dedicato alla vendita di soli articoli super low-cost, diventando così diretto competitor dei 2 colossi cinesi Temu e Shein.

amazon store low-cost

Le piattaforme e-commerce Temu e Shein in poco tempo sono riusciti a raggiungere enormi numeri di fatturato e grande successo. Il fatto non è sfuggito all’occhio attento del colosso Amazon che, secondo alcune indiscrezioni, in autunno lancerà una grande novità: un nuovo store dedicato a prodotti super low-cost per competere con i nuovi rivali cinesi.

La notizia sembra che sia trapelata da una presentazione a porte chiuse che Amazon ha recentemente organizzato con i venditori in Cina.

Tra i prodotti che potrebbero far parte del catalogo spiccheranno abbigliamento economico, articoli per la casa, ma anche prodotti tech, pesi e custodie di cellulari. Tutti a prezzi davvero stracciati: si ipotizza addirittura inferiori a 20 dollari.

L’obiettivo del nuovo store low-cost di Amazon

Come già specificato, con il lancio di questo inedito store Amazon punta a competere in modo diretto con Temu e Shein, posizionandosi al meglio nel segmento low-cost: i prodotti, infatti, verrebbero spediti direttamente dalla Cina agli Stati Uniti in 9-11 giorni. Inoltre, sembra che il nuovo store low-cost dia ai venditori la possibilità di testare nuovi articoli con piccoli lotti di produzione, prima di aumentare i volumi in base alla domanda, esattamente come opera al momento Shein.

Tuttavia, ad oggi non abbiamo ancora alcuna conferma ufficiale da parte del colosso dell’e-commerce, che però ha lasciato intendere tra le righe che qualcosa bolle in pentola:

Esploriamo sempre nuovi modi per collaborare con i nostri partner di vendita per deliziare i clienti con più scelta, prezzi più bassi e maggiore convenienza.

Questa decisione dimostra che Amazon non ha intenzione di lasciarsi sfuggire un segmento così ampio e redditizio come quello del low-cost. Una sfida sicuramente complessa da portare avanti, soprattutto a livello di coerenza d’immagine, dal momento che il noto e-commerce è impegnato da anni in progetti che comprendono un miglioramento dell’efficienza energetica, l’impiego di energia rinnovabile, la riduzione degli sprechi e altre iniziative volte ad azzerare le emissioni di CO2 delle sue attività.

Come può il Climate Pledge coesistere con la vendita di prodotti spazzatura che finiscono in una discarica dopo pochi mesi?

Per saperlo e per conoscere maggiori dettagli sul nuovo store low-cost din Amazon non ci rimane che attendere informazioni ufficiali.



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