Nel mondo odierno, sempre più dipendente dalla tecnologia, i power bank sono diventati dispositivi essenziali per mantenere i nostri smartphone e altri gadget elettronici sempre pronti all’uso. Questi accessori permettono di ricaricare i dispositivi quando non è disponibile una presa di corrente, offrendo praticità e autonomia.
Bisogna però fare molta attenzione sulla qualità e la sicurezza di tali accessori. La U.S. Consumer Power Safety Commission (CPSC) ha emesso un richiamo che ha coinvolto 488.000 power bank Charmast acquistati su Amazon negli ultimi sei anni.
Questi dispositivi sono stati identificati come potenzialmente pericolosi a causa del rischio di surriscaldamento, fusione, espansione, fumo e incendio, sollevando preoccupazioni sul controllo qualità e sulla sicurezza dei prodotti elettronici di consumo. Questo incidente ha portato alla luce la necessità di una maggiore attenzione riguardo alle normative di sicurezza che regolano la produzione e la distribuzione di questi accessori.
Ritirati dal mercato i power bank Charmast
La CPSC ha riferito che Charmast ha ricevuto 44 segnalazioni di incidenti, di cui quattro hanno provocato ustioni o vesciche ai consumatori.
I power bank coinvolti nel richiamo, identificabili dal modello W1056, sono stati venduti su Amazon (e non solo) tra dicembre 2018 e settembre 2023 in vari colori, tra cui nero, blu, verde, menta, rosa e bianco: il marchio “Charmast” è visibile sulla parte frontale del dispositivo, mentre il numero di modello appare sul retro. In caso ne fossi in possesso, la CPSC ha avvertito di smettere immediatamente di utilizzare questi power bank e di seguire le istruzioni per richiedere un rimborso completo. Il processo di restituzione include l’invio di una fotografia del dispositivo insieme al cavo di alimentazione reciso, come misura di sicurezza.
Le cause esatte del malfunzionamento dei power bank Charmast non sono ancora state determinate, ma potrebbero derivare da difetti nei componenti, da un design inadeguato che non consente una corretta dissipazione del calore o dall’uso di materiali di scarsa qualità. Tali criticità possono compromettere la sicurezza, facendo aumentare il rischio di incendi, in particolare quando il dispositivo viene sottoposto a stress termico durante la ricarica.
Le precauzioni per evitare rischi
Questa vicenda ha sollevato il problema dei rischi associati a dispositivi che dovrebbero essere sicuri e affidabili. Il surriscaldamento e l’eventuale incendio dei power bank possono avere conseguenze gravi, sia per le persone che li utilizzano, che per l’ambiente circostante; inoltre, in ambienti chiusi come automobili e abitazioni, i danni causati da un incendio potrebbero essere estesi e rapidi.
Ma come accertarsi di comprare un power bank sicuro e performante? Innanzitutto, i consumatori dovrebbero acquistare power bank solo da produttori riconosciuti e verificare che i dispositivi siano dotati di certificazioni di sicurezza adeguate. È altrettanto fondamentale seguire scrupolosamente le istruzioni del produttore per garantire un uso corretto, evitando esposizioni a temperature troppo alte, umidità o urti che potrebbero danneggiare il dispositivo e compromettere la sua funzionalità.