La Cina si conferma grande patria di sperimentazione e innovazione, presentando una nuova auto elettrica che ha tutte le carte in regola per poter fare la storia. Stiamo parlando della Sehol E10X, nata dall’unione fra JAC e Volkswagen Anhui.
Cosa rende questa vettura così unica e interessante? Una batteria dotata di celle al sodio e non al litio, come avviene di solito, e il costo estremamente accessibile.
Ma andiamo con ordine.
Caratteristiche della nuova Sehol E10X
La Sehol E10X vanta un pacco batteria di 25 kWh, con una densità di 120 Wh/kg (che sale a 140 Wh/kg per le celle).
Si tratta di una vettura dotata di una buona autonomia, dal momento che con una sola ricarica riesce a percorrere fino a 250 chilometri. In più, si ricarica in soli 15 minuti!
Batteria al sodio: una nuova frontiera per l’energia
L’innovativa batteria è realizzata dalla Hina Battery, un’azienda che ha appunto deciso di sviluppare il propulsore elettrico al sodio in ben tre versioni: due prismatiche e una cilindrica (quella appunto montata sulla Sehol).
La batteria al sodio rappresenta un’interessante alternativa a quella al litio: costi più bassi, in quanto le materie prime necessarie per realizzarle sono più economiche, e un’ottima densità, praticamente uguale a quelle a litio, ferro e fosfato.
Quanto costa?
Tra i maggiori vantaggi di quest’auto elettrica è impossibile non menzionare il prezzo: a Pechino costa circa 7000 euro.
Naturalmente, i prezzi cinesi non possono essere equiparati a quelli europei, ma in ogni caso si tratta di una vettura molto economica e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.