iPhone 14: caratteristiche e modelli

Come già si vociferava, il modello mini cessa di esistere per fare spazio al nuovo Plus, che va a piazzarsi in una fascia intermedia tra il modello base e il Pro. Di conseguenza la nuova gamma è rappresentata, in ordine di prezzo e caratteristiche, da iPhone 14, iPhone 14 Plus, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max.

Già partendo dall’estetica Apple muove un primo passo in avanti, ma solo per i modelli più costosi (Pro e Pro Max): viene dato l’addio al controverso notch, che viene sostituito dalla cosiddetta “isola dinamica“. Si tratta infatti di una “pillola” posta in alto sul display, staccata dal bordo, dove alloggiano la fotocamera frontale e i dispositivi di controllo per il Face ID, ma la novità sta nel fatto che questa zona può essere espansa in maniera digitale tramite software per ospitare informazioni e comandi utili.

Esclusiva dei modelli Pro e Pro Max è anche il nuovo chip A16 Bionic, considerato il più prestante tra le CPU mobile esistenti, mentre i modelli più economici presenteranno una versione migliorata dell’A15 Bionic (lo stesso utilizzato su iPhone 13, ma più veloce del 18% circa).

Ma addentrandoci nelle caratteristiche che accomunano l’intera generazione di smartphone, parliamo di un display Super Retina XDR di qualità ancora più elevata (da 6,1 pollici per il modello base e il Pro e da 6,7 pollici per il Plus e il Pro Max) ed una migliore batteria che promette un giorno intero di autonomia.

Nuove migliorie anche lato fotocamera, già tra le più apprezzate sul mercato degli smartphone, con un’intelligenza artificiale ancora più smart che rende sempre più accattivanti gli scatti in condizione di scarsa luce, addirittura fino al 49% migliori rispetto al predecessore e due volte più veloci con la Night Mode. La fotocamera principale tra l’altro diventa più ampia e più rapida, per fornire ancora più dettagli.

Anche i video subiscono un salto di qualità grazie all‘Action Mode, una nuova modalità di stabilizzazione super-avanzata che permette di avere riprese fluide e professionali anche senza gimbal.

Tra le novità della gamma figurano anche il nuovo Crash Detection, un servizio che permette di trovare facilmente i soccorsi in caso di incidenti, e l’innovativo Emergency SOS via Satellite, un servizio che permette di inviare messaggi di aiuto o la propria posizione anche in caso di connessione Internet instabile, poiché utilizzerà la connessione satellitare.

Vengono infine riconfermate la connettività 5G e le eSIM digitali. Inoltre, soltanto per i modelli statunitensi, viene direttamente rimosso lo slot per la SIM fisica.

Apple Watch 2022: caratteristiche e modelli

Apple Watch Series 8

L’Apple Watch Series 8 presenta piccole modifiche rispetto alla precedente generazione, tra cui un display leggermente più grande e il tanto atteso sensore per misurare la temperatura corporea, particolarmente utile per monitorare il ciclo mestruale e il periodo d’ovulazione.

Proprio come gli smartphone, anche su questa nuova gamma di smartwatch arriva il Crash Detection, il più recente servizio che permette di inviare notifiche ai contatti d’emergenza e ai soccorsi in caso di seri incidenti.

Apple inoltre assicura 18 ore di autonomia per il nuovo Watch, che possono salire fino a 36 nella modalità di risparmio energetico low power mode, in arrivo con watchOS 9 (da Series 4 in poi).

Apple Watch Ultra

Ma la novità più importante dell’evento è l’Apple Watch Ultra, la versione più resistente in assoluto dello smartwatch di casa Apple pensato per gli atleti e gli esploratori.

La cassa è realizzata in titanio aerospaziale, mentre il display da 49mm è in zaffiro ultra-luminoso (2000 nits). Il nuovo dispositivo, oltre ad un design unico, è dotato di un nuovo pulsante fisico Action, che permetterà di attivare utili funzionalità e cambiare attività in maniera semplice e veloce, e di un secondo speaker per sentirlo al meglio. Tutti i pulsanti sono stati inoltre migliorati per essere usati facilmente anche con i guanti.

In più il modulo dati per la connessione Internet è di serie per questo smartwatch, così come la batteria a lunga autonomia che garantisce 36 ore in condizioni normali e fino a 60 ore nella modalità che massimizza l’energia a disposizione; infine arrivano anche la Red mode, che migliora ulteriormente la visibilità del display in caso di buio totale, un modulo GPS che aggancia inedite frequenze per ottimizzare lo scambio con i satelliti anche in contesti particolarmente complessi e una modalità a risparmio energetico rivisitata che conserva le funzionalità di tracciamento GPS ad alta precisione e il monitoraggio della frequenza cardiaca.

Apple Watch SE di seconda generazione

Apple Watch SE torna più grintoso che mai nella sua seconda generazione, e non ha davvero nulla da invidiare ai fratelli più costosi.

Monta infatti lo stesso chipset del Series 8, ovvero l’Apple Silicon S8, e non si fa mancare gli stessi sensori principali, compreso quello nuovo che rileva gli incidenti.

Inoltre promette un’autonomia di 36 ore e fino a 60 con la modalità a risparmio energetico.

Sicuramente un nuovo best-buy per i meno esigenti e non solo.

AirPods Pro di seconda generazione: caratteristiche

Comunemente dette AirPods Pro 2, ma la nomenclatura ufficiale di seconda generazione meglio descrive questa nuova versione.

Non sono state apportate modifiche sconvolgenti al modello più costoso di AirPods, bensì sono stati migliorati e rinnovati per il 2022 diversi aspetti sia tecnici che funzionali.

Primo tra tutti il nuovo chip H2, naturale evoluzione dell’H1, che oltre alla qualità del suono (con un nuovo driver audio a bassa distorsione) migliora la cancellazione del rumore del doppio rispetto alla scorsa generazione.

Uniche vera novità sono il nuovo Audio spaziale personalizzato, che utilizza la fotocamera TrueDepth per creare un profilo personale in base alle dimensioni e alla forma della testa e delle orecchie, un nuovo sistema di controllo touch capacitivo per la regolazione del volume con semplici gesture di scorrimento, e l’aggiunta di un anello per inserirvi un cordino e la nuova funzione “Trovami“. Per un suono ancora più fedele e senza più la paura di perdere le proprie compagne d’ascolto!

Migliora poi la modalità trasparenza che diventa adattiva, riuscendo a processare i suoni esterni fino a 48.000 volte al secondo per reagire a qualsiasi volume di decibel presente nell’ambiente.

Infine un passo avanti anche per la batteria, che aumenta del 33% rispetto allo scorso modello, e di conseguenza ne va a giovare anche l’autonomia, che arriva fino a 6 ore di utilizzo con una singola carica e fino a 30 con la custodia.

La connettività ad alta larghezza di banda infine rende il pairing ancora più stabile ed efficiente.

Prezzi e disponibilità