Brutte notizie per gli italiani che decidono di trascorrere le proprie vacanze nel Belpaese. I rincari sono incrementati vertiginosamente in tutti i comparti del turismo: dal soggiorno, agli spostamenti fino ai servizi. Si va da un minimo del +5% per le polizze viaggio a un massimo del +104% per l’energia.
Insomma quest’estate le vacanze in Italia saranno davvero salatissime!
Questo è quanto affermato dall’Osservatorio nazionale di Federconsumatori, che ha ipotizzato una simulazione su una situazione “tipo” in base ai dati registrati.
Ma quali sono le principali spese da affrontare in viaggio?
I trasporti
Per spostarsi conviene il treno
L’aumento del costo dei carburanti fa schizzare alle stelle i prezzi dei viaggi in macchina. I dati Istat, rispetto al 2021, riportano un incremento della benzina pari al 20,4%, mentre il diesel ha subìto un aumento del 28,6%.
Questi rincari causano chiaramente anche l’aumentare del costo di noleggi e car sharing (che ha registrato +35,55%), mentre rimangono stabili i pedaggi, nonostante Autostrade per l’Italia avesse annunciato un rincaro dell’1,5% a fine giugno.
E mentre i taxi registrano un lieve aumento di solo +1,3%, voli e trasporti marittimi sono protagonisti di rincari paurosi: i primi aumentati del 90,4%, i secondi del 18,7%.
L’unica voce a diminuire è quella del trasporto su rotaia: rispetto all’anno scorso, la spesa per i treni è calata del 9,9%.
I pasti
Un tasto dolente a prescindere da chi viaggia.
Mettendo a confronto i prezzi dei prodotti alimentari e di bevande analcoliche di giugno 2022 con lo stesso mese del 2021, l’aumento rilevato dall’Istat è del 9%. Davvero scioccante se si pensa che si sta parlando di beni alimentari, e quindi di prima necessità!
Questa situazione comporta l’incremento anche dei pasti in bar e ristoranti: a giugno 2022, rispetto al 2021, sono aumentati del 4,6%.
Gli alloggi
Una volta giunti a destinazione, qualunque sarà stata la scelta, molto dipenderà dal tipo di soggiorno. Albergo o b&b?
In generale, si va da un minimo del +25% nel caso la destinazione sia la montagna fino a un aumento di oltre il 50% se, invece, il soggiorno si svolge una delle numerose città d’arte italiane.
Una simulazione effettuata da Altroconsumo evidenzia che i costi per i soggiorni degli alberghi sono aumentati meno rispetto a quelli nei b&b, 22% contro 38%. Federconsumatori, invece, ipotizza un incremento più contenuto, pari a “solo” l’8,2%.
L’assicurazione
Durante un viaggio spesso è fondamentale una polizza assicurativa.
Le assicurazioni offrono infatti assistenza medica, rimpatrio, spese mediche, smarrimento bagaglio, infortunio o annullamento viaggio, responsabilità civile, rientro anticipato, tutela legale e ritardo aereo.
Gli aumenti dei prezzi non hanno risparmiato neanche quest’area, che ha rilevato una crescita del +5,2% rispetto al 2021.
I servizi
Che bello rilassarsi in riva al mare, sdraiato sul lettino sotto l’ombrellone, vero? Quest’anno oltre al comfort e al benessere sarà impossibile non pensare a come di giorno in giorno il portafogli si “alleggerisca” sempre di più.
Anche i servizi sono stati vittime dei rincari dovuti all’inflazione. Nello specifico, stando a quanto analizzato Altroconsumo, l’affitto giornaliero di ombrellone e lettino ha registrato il +10% rispetto all’anno scorso.