NVIDIA ha annunciato ufficialmente la nuova GPU GeForce RTX 3090 Ti: la versione più potente e costosa dell’intera gamma GeForce. Tremendamente più rapida delle sue “sorelle maggiori” RTX 3070 e 3080 e… più dispendiosa. Il prezzo è vertiginoso: si aggira intorno ai 2.400€, ma la performance ne giustifica il costo.
La GeForce RTX 3090 Ti è pensata per gli utenti più ambiziosi , come quelli che costruiscono sistemi di ricerca per la scienza dei dati e l’intelligenza artificiale o per quelli che creano grandi progetti all’interno di applicazioni creative. Ma è perfetta anche per gli sviluppatori che lavorano con modelli dettagliati, texture ad altissima risoluzione e set massicci.
Naturalmente non serve essere essere un content creator di livello per mettere la mano al portafogli e provare l’ebrezza di utilizzare la GPU più veloce del pianeta!
Nuova GPU NVIDIA: pensata per i content creator
Il cuore della nuova RTX 3090 Ti è basato sull’architettura Ampere-NVIDIA RTX di seconda generazione, oltre a 10.752 CUDA Core con 24GB di memoria dedicata. Inoltre, è dotata di modalità DLSS Ultra Performance e permette di giocare in 8K: un’esperienza coinvolgente che garantisce la massima risoluzione possibile.
Ma naturalmente questo nuovo gioiello firmato NVIDIA non si riduce solo all’area gaming: sviluppatori, ricercatori, matematici e disegnatori sono il target perfetto per una scheda che, in campo 3D, ray tracing e machine learning, ad oggi non ha rivali al mondo!
In pratica, è il sogno dei creators con capacità avanzate, perché permette di apportare modifiche a modelli di grandi dimensioni, lavorare su video di alta qualità di produzione, oltre a editare su più app contemporaneamente. Infatti, il rendering in applicazioni come Blender, Maya o Cinema4D non solo richiede più potenza, ma anche più memoria nella GPU. Proprio con queste applicazioni, la GeForce RTX 3090 Ti offre dal 42% al 102% di prestazioni in più rispetto alla RTX 2080 Ti e alla TITAN RTX.
Se si guarda invece alle applicazioni in ambito machine learning, la RTX 3090 grazie alla memoria di 24 GB è in grado di gestire set di dati che sono due volte più grandi di quelli gestibili da una RTX 3080 Ti.
Anche gli editor video riscontreranno enormi vantaggi da questa enorme memoria. Per esempio, se lavori con progetti 8K RAW in DaVinci Resolve con REDCODE, potrai eseguire operazioni ad alta intensità di memoria (come la riduzione del rumore temporale o il retiming SpeedWarp) continuando normalmente l’editing senza dover ridurre la complessità del progetto. Al contrario, la RTX 3080 Ti causa errori di memoria esaurita nell’applicazione e non permette la corretta conclusione del progetto.