La Fiat Panda, l’auto più acquistata dagli italiani con alle spalle decine di anni di successi, potrebbe arrivare alla fine del 2023, ma di una cosa dovremmo essere già sicuri: sarà l’auto elettrica più economica del mercato.
Ad annunciarlo è stato Olivier François, presidente del brand Fiat e possiamo dire che sono parole di cui fidarci: la Fiat Panda è infatti da sempre il modello di accesso al brand Fiat per tantissime famiglie e la rivoluzione elettrica non cambierà le regole del gioco. La soglia psicologica da non abbattere è quella dei 20.000 euro, che con gli incentivi – se saranno riproposti – potrebbe abbassarsi ulteriormente.
Per prevederne il design dobbiamo andare al modello della Fiat 120, un prototipo presentato per la prima volta nel salone dell’automobile di Ginevra nel 2019. I rumours prevedono un modello di Fiat Panda elettrica modulabile, con una palette di colori limitata per contenerne i costi mantenendo comunque un profilo di personalizzazione. Ovviamente, si dovrà rinunciare agli optional di lusso, come cerchi in lega, strumentazione digitale, alzacristalli elettrici posteriori, ecc. Ciò non toglie che la Fiat Panda elettrica, seguendo il modello della 120, possa avere alcuni optional interni come un cruscotto personalizzabile (parte della scelta modulabile) in cui incastrare un tablet o smartphone di proprietà e non rinunciare al sistema di infotaiment che per motivi di costi non dovrebbe essere incluso.
Per il motore si potranno ipotizzare diverse opzioni, a partire dal modello base da 60cv fino alla top di gamma che potrebbe avere tra i 115 e i 135cv. Ma ancora una volta, stiamo navigando nelle supposizioni.
Ciò che è sicuro è che la Fiat Panda elettrica arriverà, probabilmente tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024: punterà a conquistare quella fetta di mercato che ad oggi non può permettersi la nuova Fiat 500e, l’auto elettrica più venduta in Italia.
