Per rispondere al malcontento generale degli utenti circa la qualità dei servizi di streaming della Serie A di calcio, DAZN in primis ma non è la sola, AGCOM starebbe considerando di imporre l’implementazione di un sistema di monitoraggio della qualità della connessione.
Tale manovra permetterà agli utenti che riportano disservizi di ricevere un risarcimento di 7,50€, previo svolgimento di uno Speed Test che attesti che la loro connessione stia funzionando a dovere.
Il valore dell’importo rimborsabile si intende per turno settimanale di campionato, potendo dunque arrivare fino a 29,99€ di risarcimento mensile se si dovessero riscontrare problemi per tutte le settimane di abbonamento.
L’indiscrezione procede specificando che il consumatore verrà tutelato non solo in caso di totale impedimento nella visione dell’evento, ma anche se non dovesse riuscire ripetutamente ad accedere alla piattaforma o al singolo evento, se a causa delle continue interruzioni dello streaming andasse a perdere una “percentuale congrua dell’evento” e se la trasmissione non fosse nitida.
L’adeguatezza della connessione a Internet del cliente, tuttavia, non assicura il risarcimento: essa darà solamente il via alla procedura, e solo nel caso in cui venga accertata la responsabilità del provider dello streaming per i disservizi avuti si potrà ottenere il rimborso.
L’ago della bilancia dunque non penderà esclusivamente sul consumatore, come del resto è giusto che sia. Se il problema di fondo è imputabile ad una cattiva connessione del provider Internet, o ad altro di natura esterna, non avrebbe senso far rimettere a DAZN o simili. L’unico problema è che non è vi previsto alcun diritto al risarcimento in questo caso, anche se la colpa dovesse effettivamente appartenere ad altri.
Ricordiamo comunque che, seppur data ormai per certa da alcune testate giornalistiche come La Repubblica, si tratta ancora soltanto di un’indiscrezione. Ne sapremo di più il 20 gennaio, giorno in cui avverrà la seduta dell’AGCOM in cui dovrebbero essere discusse queste pratiche.