In seguito alla crescita esponenziale nelle vendite che ha registrato Amazon lo scorso anno, arrivano nuovi centri in Italia e partono le assunzioni per coprire 1100 posti a tempo indeterminato!
Amazon annuncia in Italia due nuovi centri, con relativi nuovi posti di lavoro disponibili!
Entro l’autunno 2021, potremo quindi dare il benvenuto ad un centro di distribuzione ad Agognate (Novara) e ad un centro di smistamento a Spilamberto (Modena)!
Sono previste ben 1100 assunzioni entro tre anni per ricoprire tutti i ruoli richiesti da queste nuove strutture.
Con questi, arriviamo a quota 9600 posti di lavoro occupati nei centri Amazon del solo territorio italiano!
Perché nascono questi nuovi centri?
Complice di questa nuova apertura l’enorme mole di ordini ricevuti dall’e-commerce durante tutto il 2020 in particolar modo dall’Italia, che ha vissuto in pieno e sofferto più di tutti gli altri Stati il periodo dell’Emergenza Sanitaria.
Secondo gli ultimi dati Istat, infatti, lo scorso novembre le vendite online sono cresciute del 50,2% rispetto allo stesso mese nel 2019.
A tal proposito, risulta necessario ampliare le risorse di Amazon in Italia per velocizzare ulteriormente le tempistiche e venire incontro agli acquirenti al meglio.
Tutto ciò tenendo conto dell’impatto ambientale che tali strutture potrebbero causare.
I nuovi centri, infatti, saranno alimentati da pannelli solari e sistemi ad alto risparmio energetico.
Quali ruoli sono disponibili e quando inizieranno le assunzioni nei nuovi centri Amazon?
Come l’azienda stessa ha riferito, partiranno a breve le selezioni per le posizioni manageriali e tecniche e per le funzioni di supporto.
In primavera verranno invece assunti gli addetti al magazzino, che tra l’altro godranno di un salario di partenza pari a 1550€ lordi e di bonus vantaggiosi (tra cui sconti sugli acquisti online, assicurazione integrativa e borse di studio per corsi di formazione).
Nelle prossime settimane verranno aggiunte nelle rispettive pagine su Amazon Jobs tutte le posizioni aperte ad assunzioni per i centri di Agognate/Novara e Spilamberto.
