Da anni le scintille tra Amazon ed eBay tendono a farsi sempre più pericolose. Proprio negli ultimi giorni, il sito d’aste online ha deciso di fare causa al concorrente, accusandolo di appropriamento illecito di alcuni suoi venditori.
Secondo eBay, Amazon avrebbe appunto contattato in modo anonimo i venditori più efficienti e avrebbe cercato di convincerli a passare alla loro piattaforma. Dunque ci giunge la notizia ufficiale che eBay accusa Amazon per via legale.
“L’uso improprio di Amazon del sistema M2M di eBay è stato coordinato, mirato e progettato per infliggere danni ad eBay“, riporta la denuncia, “Infatti, uno dei rappresentanti di vendita di Amazon che ha partecipato a questo schema ha descritto la squadra a cui ha lavorato come un team di cacciatori/reclutatori, che cerca attivamente venditori che riteniamo possano fare bene sulla piattaforma [Amazon]”.
Dunque, dall’estratto si evince che la voce è arrivata direttamente dalla denuncia di un dipendente Amazon, dopo che circa 10 giorni fa un venditore di eBay ha affermato di esser stato contattato dal sito rivale.
Secondo i dati raccolti, eBay afferma anche che Amazon avrebbe coordinato tali sforzi dal suo quartier generale, dato che molti account sono stati creati da un indirizzo IP di proprietà Amazon. eBay ha inoltre evidenziato come i rappresentati di Amazon facessero di tutto pur di non essere individuati.
Tuttavia, nonostante le prove accumulate, eBay ha voluto provare a risolvere la questione con “le buone”, inviando di fatti una lettera pacifica di cessione di questo tipo di attività, senza ottenere alcuna risposta però.
Di rimando, al momento Amazon dichiara di star effettuando le dovute indagini per mettere fine a questa storia.
E tu cosa ne pensi di tutta la situazione per cui eBay accusa Amazon?